Spiega che cosa significa iniziare una narrazione in medias res

In media res esempi di film

Ci sono certe tecniche letterarie che abbiamo visto all’opera mille volte, ma non abbiamo idea di come si chiamino. Se dovessi scommettere, sono abbastanza sicuro che i concetti di in media res e extrema res hanno una probabilità molto alta di far parte di quel criterio per voi.

Anche se non è così, parlare di queste tecniche letterarie e degli elementi che le compongono può aiutarvi a strutturare la vostra storia e a darle il tocco cool che in media res e extrema res possono offrire.

Naturalmente, il fatto che si cominci da quel punto, significa che una buona parte della narrazione andrà in una narrazione che porta il pubblico alla velocità di tutto ciò che è successo fino all’evento introduttivo.

Nel caso delle res estreme, dopo il finale (che di solito è il momento culminante in cui la vittoria non è ancora confermata), arriva la conclusione vera e propria, che è semplicemente il punto in cui la narrazione finisce effettivamente.

Diciamo che è qualcosa come camminare per strada e vedere un enorme incidente tra cinque macchine diverse. A quel punto, probabilmente vorresti che qualcuno condividesse il video di quello che è successo e, stranamente, se lo facesse, tecnicamente vivresti quella storia come se ti fosse raccontata in “extreme res”.

Narrazione in extrema res

La tecnica conosciuta come in medias res (espressione latina che significa “nel mezzo della questione” o nel mezzo delle cose) consiste nel cominciare una narrazione nel mezzo della storia invece che all’inizio, cioè iniziare la narrazione degli eventi mostrando i personaggi già coinvolti nel conflitto che è la spina dorsale della storia. Usare questa tecnica permette un inizio più drammatico della narrazione: la storia inizierà con il protagonista già in difficoltà, catturando così l’interesse del lettore fin dall’inizio.

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Nella figura, la freccia indica un possibile punto in cui iniziare a raccontare la storia in medias res: invece di iniziare a mostrare come inizia il conflitto, iniziamo a mostrare come il conflitto si sta già sviluppando.

Abbiamo un esempio dell’uso di questa tecnica nell’Odissea di Omero, che inizia con Odisseo già partito e il suo palazzo invaso da pretendenti per la mano di sua moglie. Un altro esempio è nel Cantar de mio Cid, che inizia con Rodrigo Díaz de Vivar già sulla via dell’esilio.

In media res in extrema res

In medias res (latino: ‘verso il mezzo delle cose’) è una tecnica letteraria in cui la narrazione inizia nel mezzo della storia, piuttosto che all’inizio (ab ovo o ab initio); o nel meno probabile e raramente usato in extremis (la narrazione inizia alla fine, inizia all’epilogo della storia). Se il vuoto di trama lasciato da questo inizio brusco deve essere riempito – poiché non lo è in tutti i casi – i protagonisti, i luoghi e le azioni o gli eventi sono descritti attraverso flashback.

Iniziare una storia a metà, soprattutto con una scena scioccante, è un’ottima strategia narrativa per interessare un pubblico che, se avesse dovuto affrontare un ordine lineare (più adatto all’esposizione storica e non alla narrazione) senza sapere cosa aspettarsi, non avrebbe sopportato comodamente la lunga presentazione dei personaggi e la pittura delle ambientazioni, elementi necessari allo sviluppo della storia che di solito sono all’inizio e la cui lunghezza e carattere è sempre un po’ tedioso e inanimato. Anticipare qualcosa della cosa principale e più interessante che accadrà è quindi un modo astuto di incitare l’interesse dell’ascoltatore affinché resista meglio al vero inizio, che subito dopo farà riferimento al quadro spazio-temporale dell’azione e descriverà i personaggi prima di iniziare l’azione vera e propria e sviluppare la trama.

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Microstoria in media res

Un narratore, che racconta ciò che succede ai vari personaggi in un dato spazio e tempo. Esempi di narrazioni si possono trovare in miti, leggende, racconti, notizie, romanzi, aneddoti, ecc.

Possiamo anche trovare testi narrativi scritti e orali. Suggeriamo il video di Amaral intitolato “Marta, Sebas, Guille y los demás”. Essendo un testo orale, è un testo narrativo o no? Pensi che le canzoni soddisfino queste caratteristiche dei testi narrativi?

Una buona narrazione deve essere dinamica e mantenere l’interesse del lettore. Per questo motivo, è necessario svolgere diversi compiti: selezionare gli eventi da narrare (non è necessario raccontare tutto); caratterizzare adeguatamente i personaggi coinvolti, prestando molta attenzione al dialogo; impostare gli eventi nel tempo e nello spazio in modo che siano plausibili; presentare le azioni in modo ordinato e progressivo.

I personaggi sono quelli che compiono le azioni narrate dal narratore. I personaggi possono essere maggiori o minori, a seconda della loro importanza nello sviluppo dell’azione. Tra i personaggi principali c’è il protagonista, che è il personaggio più importante di tutti. Il suo avversario è chiamato l’antagonista. La caratterizzazione dei personaggi può essere fatta in diversi modi: