Qual e la poppa e la prua
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Tipi di poppa
È un fatto che abbiamo sentito parole come “20 gradi di virata a dritta”, “sottovento” e altre in qualche film o documentario su gente di mare o pescatori. E probabilmente non ne abbiamo capito nessuno, perché sono discorsi da marinai che si riferiscono a certe parti della loro nave d’alto mare.
Per riconoscere su quale lato della nave ci troviamo durante la navigazione, ci troveremo sul lato di poppa sulla linea immaginaria che divide la nave a metà (linea mediana) e guardando in avanti, tutte le parti della nave alla nostra sinistra si dicono a babordo e alla nostra destra a tribordo, ogni lato e lato corrispondente si chiama rispettivamente porto e tribordo.
Sinistra, dritta, prua, poppa
Spread the loveIn questo articolo andremo a vedere come si chiamano le parti principali di una barca: la prua, la poppa, le paratie, le pinne, i lati della barca, lo scafo, la struttura dello scafo, l’opera morta dello scafo, la carena, la linea centrale, la linea di galleggiamento, lo scafo, lo scafo e la coperta.
Traversa: Un piano trasversale che taglia la nave a metà, formando un angolo di 90 gradi con il piano della linea centrale. Su ogni lato, c’è una traversa, quella di dritta a destra e quella di sinistra a sinistra.
Sentina: è la parte più bassa dello scafo dove finisce l’acqua dei tubi dell’acqua e i resti oleosi delle perdite del motore. È dotato di pompe di sentina per espellere l’acqua all’esterno.
Ponte: è la superficie di chiusura orizzontale superiore dello scafo, che garantisce la tenuta stagna dello scafo. In altre parole, il ponte è il pavimento della barca nella parte superiore.
Scafo: Lo scafo è lo stampo o guscio esterno della barca, che racchiude e impermeabilizza la struttura della barca, formando così il corpo della barca. Lo scafo di una barca può essere fatto di diversi materiali: legno, acciaio, alluminio, vetroresina, resina, ecc. Può avere forme e corpi diversi a seconda della sua destinazione d’uso. Le barche possono essere monoscafi ma anche multiscafi; è il caso dei catamarani o dei trimarani.
Babor y estribor
affonda sotto i 10 m. Mettere più peso sulle linee dei rami accorcia la “scatola”, ma c’è stata resistenza da parte dei pescatori a fare questo a causa della possibilità di un maggiore incrostazione di queste linee con le linee dei tori.
gatera doble en la popa y en la proa; una gatera doble a babor y a estribor, a una distanza di 12 a 16 metri (de 40 a 50 pies) hacia atrás de la proa; una gatera sencilla a babor y a estribor a una distanza de 24 a 28 metros (de 80 a 90 pies) hacia atrás de la proa; una gatera doble a babor y a estribor a una distanza de 12 a 16 metros (de 40 a 50 pies) hacia adelante de la popa, y una gatera
(75 piedi) di larghezza o più, deve avere un doppio cuneo a prua e a poppa; un doppio cuneo, a babordo e a tribordo, da 12 a 16 metri (da 40 a 50 piedi) a poppa; un singolo cuneo a babordo e a tribordo, da 24 a 28 metri (da 80 a 90 piedi) a poppa; un doppio cuneo, a babordo e a tribordo, da 12 a 16 metri (da 40 a 50 piedi) a prua della poppa, e un singolo cuneo, a babordo e a tribordo, da 24 a 28 metri (da 80 a 90 piedi)
Ognuno dei lati verticali che risultano dalla divisione della nave in un piano verticale al centro. Una nave ha due lati, quello destro a dritta e quello sinistro a sinistra.
Prima di formare la poppa della barca, è abituale che la larghezza della nostra barca si restringa, queste sarebbero le pinne. Sono la parte appena a poppa della barca. Ne abbiamo due, proprio come i baluardi, a dritta e a sinistra.
Questa è la linea che divide immaginariamente la nostra barca in due parti. Lo disegniamo da poppa a prua, dividendo la barca a metà, a destra avremmo la dritta e a sinistra la sinistra.
Si riferisce alla parte più bassa della nostra barca, situata sopra lo scafo. È qui che tutta l’acqua sporca e gli oli che vengono versati sulla barca finiscono, sia sul ponte che nelle aree interne della barca o nella sala macchine stessa.