Che cosa significa figura etimologica
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Etimologia della figura
Questa parola è stata presa dal greco prosopopoiía, composto da prósopon ‘persona’, ‘aspetto di una persona’, ‘carattere’ e poieín ‘fare’. I greci chiamavano così le maschere utilizzate nel teatro per comporre i diversi personaggi, che i latini avrebbero poi chiamato persona.
La prosopopea è una figura retorica che consiste nell’attribuire alle cose inanimate o astratte azioni e qualità proprie degli esseri animati o agli esseri irrazionali quelle proprie dell’uomo. Nella narrativa, può essere la personificazione di queste cose.
L’arciprete di Hita, nel suo Libro del Buon Amore (1330) presenta una prosopopea del Carnevale, della Quaresima e del ‘Giovedì del Lardy’ (prima del Carnevale), che appaiono come personaggi. Guardiamo l’intervento della Quaresima:
Significato etimologico di corpo
Ea est autem, cum ex vi nominis argumentum elicitur; quam Graeci ἐτυμολογίαν appellant, id est verbum ex verbo veriloquium; nos autem novitatem verbi non satis apti fugientes genus hoc notationem appellamus, quia sunt verba rerum notae.
Utilizzando testi antichi, gli etimologi cercano di conoscere la cronologia e la modalità dell’incorporazione, l’evoluzione -verso la lingua attuale- e le mutazioni che sono avvenute a una parola. L’etimologia in spagnolo e catalano deve molto al lavoro del filologo catalano del XX secolo Joan Coromines.
In epoca romana, c’era un tipo di contratto che consisteva nel piazzare un “palo” o una “lancia” nel terreno, che divideva diversi tipi di proprietà. Poi un avvocato, che poteva essere il pretore, era incaricato di ascoltare le offerte della gente per i beni posti sotto il “palo” (sub asta). Da qui l’origine di questa dizione.
Esempi di etimologia
Reiterazione di suoni simili (consonanti o vocali) all’interno dello stesso verso o strofa. Per esempio: “infame turba de nocturnas aves”, Góngora. Ha effetti eufonici o cacofonici. Le vibranti producono una sensazione di intensità, mentre le sibilanti connotano la tranquillità.
Un gioco di parole che si verifica quando le sillabe di una o più parole, raggruppate in un altro modo, suggeriscono un significato totalmente diverso. Per esempio: “oro parece, plata no es”, “Si el Rey no muere, el reino muere”, A. de Ledesma; “Yo no soy un intelectual, todo lo más un telectual que está in”, Juan García Hortelano.
Una discrepanza che si verifica tra la pausa del verso e la pausa sintattica, per cui una frase deve essere continuata nella riga seguente. L’encabalgamiento può essere brusco (quando la pausa avviene prima della quinta sillaba del verso encabalato) o morbido (se copre tutta la linea seguente). Di solito l’enjambment porta a una lettura più veloce, cercando di individuare il pieno significato della frase nella riga seguente. Ex.
Significato etimologico
Il bello e il grottesco. Credere nell’esistenza di Dio e dubitare della sua esistenza. Intolleranza o tolleranza. La natura selvaggia o il tuo orto. La luce, l’oscurità. Disperazione, speranza.
In letteratura, un modo in cui scrittori e lettori trovano piacere è quando queste cose sono giustapposte. La giustapposizione non significa esattamente che questa cosa e quella cosa sono opposte. L’etimologia di “giustapposizione”, dal medio inglese, latino e francese, significa essenzialmente mettere l’oggetto X vicino all’oggetto Y.
Di nuovo: non opposti ma giustapposti. Non concettualmente opposto a, ma posizionalmente vicino o accanto. In altre parole, quando due cose sono giustapposte, le differenze tra le loro qualità specifiche sono enfatizzate.
Nella poesia di Natasha Trethewey, “Myth”, una poesia sulla perdita di una madre, scrive una poesia di 12 righe in tre strofe. E poi, lei giustappone tutto questo invertendo le linee. Il versetto 12 diventa il versetto 1, il versetto 11 diventa il versetto 2, ecc.