Poesia quartina con rima baciata
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La poesia è una composizione letteraria riconosciuta come espressione artistica della bellezza o del sentimento attraverso le parole. È un genere letterario che può assumere la forma di versi o di prosa. La poesia si è evoluta nel tempo per includere più temi che l’amore o la guerra ed è diventata uno dei generi letterari con il più grande seguito.
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Una delle varianti più usate era la terzina incatenata usata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, che è formata da terzine che introducono una nuova rima consonante nella sua linea centrale in ogni terzina dalla seconda: ABA BCB CDC DED EFE… Di solito ha tre righe in ogni rima (tranne la rima iniziale e finale, che hanno solo due righe) e si chiude con una serventhesis finale. Questo è un verso molto popolare che ha avuto origine nel Medioevo, ma ha avuto più successo durante il Rinascimento, quando è stato usato nella poesia colta.
Esempio di poesia in quartine
Come le strofe di arte minore, anche le strofe di arte maggiore possono essere usate da sole, o per fare composizioni più lunghe, sia formate da una continuazione dello stesso tipo di strofa, sia combinandole con altre.
È forse una delle strofe di quattro righe più usate dell’arte maggiore. In generale, sono versi endecasillabi con rima consonante in cui la prima riga fa rima con la quarta e la seconda con la terza (ABBA).
È stato usato anche nei sonetti, sostituendo la classica quartina. Il marchese di Santillana è uno degli autori più famosi che preferì il serventesio alla quartina nei sonetti (modo italico).
Si tratta di una strofa composta da versi di arte maggiore, dove tutti i versi fanno rima tra loro. È simile alla Cuaderna Via, ma in questo caso le linee non sono alessandrine. Così, sebbene ogni quaderna via sia, in sostanza, una rima strofica continua, non ogni rima strofica continua è una quaderna via.
Poesie in quartine
In generale, ogni poesia – o composizione letteraria dedicata essenzialmente all’espressione abbellita di un’emozione o, in misura minore, di un evento – è composta da versi, strofe e rime. Anche se è vero che, a partire dalle Avanguardie (inizio del XX secolo), ci sono poesie che non hanno rime o strofe, i modi tradizionali di distribuire il contenuto e la forma all’interno di una creazione poetica continuano a sopravvivere. Esamineremo i tipi di versi, rime e strofe più comuni nella storia della letteratura in lingua spagnola.
Versi liberi: Versi che non si conformano a nessuna convenzione poetica e, quindi, mancano di rima e di ritmo. In pratica, è simile a una frase in prosa. È ovviamente il più moderno di tutti. Esempio:
1. Versi di arte minore: Formato da due a otto sillabe. Perciò si suddividono in bisillabi (di 2 sillabe), trisillabi (di 3 sillabe), tetrasillabi (di 4 sillabe), ecc. L’ottonario (di 8 sillabe) è uno dei versi più comuni della poesia in castigliano, prototipo anche delle romanze, un tipo di composizione di cui parleremo in seguito. Esempio:
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Basandosi sulle definizioni di verso, ritmo e rima e sulle caratteristiche del sonetto nella poesia lirica inglese e spagnola, questo studio analizza formalmente il metro di un corpus composto da undici traduzioni dei sonetti di Shakespeare (1609) in spagnolo, tutti pubblicati in Spagna tra il 1990 e il 2024. Per questa analisi abbiamo prestato attenzione a tre aspetti essenziali: la lunghezza del verso, lo schema delle sillabe sottolineate e il tipo di rima utilizzato dal traduttore. Questo è stato fatto per osservare il ritmo e il trattamento della rima in essi e trarre alcune conclusioni sul grado di somiglianza formale tra la traduzione e il testo di partenza. Questo grado di somiglianza è stato stabilito a partire da una graduale lista di potenziali corrispondenze in spagnolo per il pentametro giambico usato da Shakespeare nei suoi poemi.
Esta controversia deriva da una de las principales dificultades en la traducción de poesía: la traslazione in un’altra lingua di un testo formato da due componenti qui íntimamente legati -quizás indisolubili- come sono il contenuto (inteso non solo come insieme di significati, sino como un engranaje de mecanismos retóricos que juegan con aquellos) y la expresión (suma de una estructura precisa, de unos elementos rítmicos que se originan en la métrica del poema y en la repetición fonética y, en ocasiones, de la rima). 1.2. Obiettivi e ipotesi di lavoro