Dualismo ontologico in platone

Dualismo antropologico descartes

Quello che vediamo, il mondo di sotto, il mondo delle cose che nascono e periscono, il mondo della generazione e della corruzione, è il mondo sensibile, il mondo delle cose viste con gli occhi e afferrate dai sensi.

Il mondo sensibile consiste in piante, animali, tutta la natura, gli esseri umani, gli oggetti fabbricati e tutte le ombre e i riflessi delle cose, cioè tutto ciò che è “visibile”. Nel mondo sensibile ci sono anche le polis o stati. Tutto questo mondo sensibile, poiché è mescolato alla materia, è corruttibile (qui si potrebbe spiegare la storia dell’origine del mondo che Platone racconta nel Timeo: un Demiurgo o Creatore fa il mondo sensibile imprimendo le Idee, che sono eterne, su una materia preesistente, quindi il mondo sensibile è una miscela di materia e Idee).

Il mondo intelligibile è abitato dalle Idee, compresa la matematica. Le idee più importanti sono l’idea di Bene e poi quelle di Giustizia, Bellezza e tutte le altre. Su un secondo gradino del mondo intelligibile, cioè più in basso delle Idee che ho menzionato sopra, ci sono gli oggetti matematici.