Chi e il nano malefico

Nano in inglese

La storia di Rumpelstilskin è un esempio di una fiaba popolare del tipo Aarne-Thompson 500: Il nome dell’aiutante, un tema ricorrente delle fiabe che include compiti impossibili, la condizione di rimpianto, lo scambio del figlio e, soprattutto, il nome segreto.[2]

Cercando di apparire più importante di fronte al giovane re, un povero mugnaio gli mente affermando che sua figlia sa filare così bene da trasformare la paglia in oro. Stupito da una tale impresa, il re gli dice di portare la ragazza a palazzo il giorno dopo, dove la mette in una stanza piena di paglia e le ordina di trasformarla in oro usando un arcolaio e un mulinello. Il re lo avverte che se non lo fa, morirà insieme a suo padre per avergli mentito.

Mentre il tempo passa senza sapere cosa fare, sola e disperata, la ragazza comincia a piangere, quando improvvisamente appare un piccolo elfo che le chiede perché sta piangendo. Sapendo cosa sta succedendo, il goblin si offre di fare il lavoro, in cambio di un premio. La figlia del mugnaio gli promette allora la sua collana. Così, l’omino misterioso comincia a girare la paglia, che si trasforma in oro, fino a trasmutare il tutto.