Di che colore era il cavallo di napoleone

Di che colore era il cavallo di Napoleone

Napoleone amava dare ai suoi cavalli nomi classici o mitologici come Ciro, Toro, Tamerlano, Nerone e Cerberé. Li chiamava anche con nomi di luoghi geografici o di vittorie importanti, tanto che Ciro fu ribattezzato Austerlitz, aveva anche una Marengo, una Friedland, una Wagram, una Montevideo e una Cordoba. Ad altri furono dati nomi più creativi come Roitelet, Intendant e Coquet.

Marengo è il nome di uno dei cavalli di Napoleone Bonaparte e il più famoso di tutti, essendo il più importante della scuderia di Napoleone, che consisteva di circa 130 cavalli per il suo uso personale. Altri suoi destrieri più famosi furono Vizir e Blanco.

Per il suo esilio sull’isola di Sant’Elena, Napoleone fu autorizzato a portare con sé un solo cavallo, Vizir, mentre all’Elba ne aveva presi otto. A Napoleone piaceva passare lunghe ore a cavallo con Vizir intorno a Longwood, ma questa distrazione fu presto proibita. La sua rabbia esplode in questa frase al chirurgo inglese Arnott: “Mi avete confinato tra quattro mura con un’aria malsana, io che ho cavalcato per tutta l’Europa! Come sembravano lontani quei tempi passati sul dorso di Roitelet, Emir, Intendent o Marengo”.