Cose stasera in analisi grammaticale
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Se seguite questi quattro semplici passi, non posso garantire che otterrete sempre l’analisi giusta, ma eviterete un sacco di confusione e quindi aumenterete le vostre possibilità di successo.
Quando ci troviamo di fronte a una qualsiasi frase, dobbiamo avere chiaro cosa vogliamo trovare e come iniziare a cercarlo. Quali sono i due elementi principali della frase? Sì, proprio così: il soggetto e il predicato. Bene, questa è la prima cosa che dobbiamo delimitare. E dei due, il verbo-predicato è essenziale per l’esistenza di una frase, quindi è da lì che inizieremo. Per illustrare i passi che dobbiamo seguire, useremo la seguente frase come esempio
La prima cosa da fare è individuare il verbo. Questo è il passo più importante, perché ogni frase deve avere un verbo. E poi cercheremo il soggetto. In questo modo si evitano problemi come l’analisi del soggetto della frase come un altro complemento del verbo. Inoltre, in questo modo sappiamo dove finisce il soggetto SN e dove inizia il soggetto SV.
Esercizi di analisi morfologica
Prima di presentare la grammatica di base delle forme e dell’uso dei tempi dell’indicativo, commenteremo la differenza tra “tempo” come nozione concettuale e “tempo” come nozione grammaticale.
Per esempio, se vogliamo riferirci a un evento accaduto nel passato, possiamo scegliere tra diversi tempi passati (forme): il Pretérito, l’Imperfetto, il Presente Perfetto, il Pluscuamperfetto, ecc. La selezione dipende da diversi fattori legati al contesto di quell’evento e alla sua relazione con altri eventi.
Tuttavia, a volte ci riferiamo a un evento in un certo momento, ma usiamo un tempo verbale che non corrisponde strettamente al tempo dell’evento. Per esempio, possiamo usare il Present Simple Tense (forma) per riferirci a un evento che accade nel futuro.
Qui in avanti se usiamo la parola “tempo” ci riferiamo alla nozione concettuale (cioè il tempo), ma se usiamo l’espressione “verbo teso” ci riferiamo alla nozione grammaticale (cioè la tensione).
Parsing di frasi risolte esempi
i) Prima del relativo di persona quien, el que, el que, la que e i loro plurali, quando esercitano la funzione di complemento diretto del verbo subordinato: Ese es el hombre a quien o al que golpearon. A differenza di chi, il relativo che, quando ha un antecedente di persona ed è usato senza articolo, non prende mai una preposizione nella sua funzione di complemento diretto: The people we love… (non The people we love…). (non Le persone che amiamo…).
j) Prima del pronome interrogativo di persona che: Chi stai cercando? Chi hai visto alla festa? e prima del pronome interrogativo che si riferisce a una persona: Chi dei due hai trovato a piangere?
d) Detto di una persona o cosa, ‘assomigliare a [un’altra]’: “Il caso ricorda quello della contadina Elvia Cortés” (VGalicia [Esp.] 18.12.00). È frequente in questo caso che il complemento diretto di cosa sia, come quello di persona, preceduto dalla preposizione a: “Il suo copricapo ricorda i copricapi classici” (Gala Ulises [Esp. 1975]).
d) Detto di una persona o cosa, ‘assomigliare a [un’altra]’: “Il caso ricorda quello della contadina Elvia Cortés” (VGalicia [Esp.] 18.12.00). È frequente in questo caso che il complemento diretto di cosa sia, come quello di persona, preceduto dalla preposizione a: “Su tocado recuerda a los tocados clásicos” (Gala Ulises [Esp. 1975]).
Analisi sintattica della frase semplice
Proposta di analisi di una frase interrogativa (John ha restituito il libro?), che non può essere scomposta in soggetto+predicato giustapposti, e che richiede regole più complesse di Qu-movimento e tracce sintattiche.
Inoltre, gli studenti hanno spesso problemi a distinguere tra complementi sostantivati e complementi verbali e spesso confondono anche la funzione sintattica e il significato. Per esempio, hanno difficoltà a capire che un complemento che indica il luogo per il significato è un CN (complemento preposizionale sostantivato) di funzione sintattica e non un CC di luogo, perché confondono i complementi verbali con quelli sostantivati, e il ‘significato’ con la ‘funzione sintattica’. Per esempio, in “la chimenea de mi casa está atascada” identificheranno “de mi casa” come complemento circostanziale di luogo, quando in realtà non è un complemento verbale, ma un complemento sostantivato, più precisamente un complemento CN o preposizionale del nome. In linea con questo tipo di errore, confonderanno anche facilmente il CN con il CRég e viceversa.