Come si scrivono i numeri romani

Numeri romani da 1 a 10000

Bisogna notare che la numerazione romana, non essendo un sistema posizionale, non richiede lo zero. Il valore zero (nessuno, niente), non essendo realmente un valore, non è rappresentato in un sistema additivo come la numerazione romana (in effetti, ci sono persone che non hanno richiesto uno perché non è una quantità). Per questo motivo, i romani non conoscevano lo zero, che fu introdotto in Europa più tardi con la numerazione araba. Il concetto di 0, tuttavia, era noto ai romani, motivo per cui oggi si usa N per indicare lo 0 romano, dato che deriva dal latino nullus, nullo, e non da 0.

La disposizione dei punti era variabile e non necessariamente lineare. La figura formata da cinque punti disposti come sulla faccia di un dado (:-:) è chiamata quinconce dal nome della frazione e della moneta romana. Le parole latine sextans e quadrans sono l’origine delle parole sestante e quadrante.