Quali sono le macchine operatrici non eccezionali

Cos’è l’attrezzatura per la pulizia?

Dall’approvazione del Regolamento sugli apparecchi da intrattenimento e da gioco, con il Regio Decreto 593/1990, del 27 aprile 1990, modificato dal Regio Decreto 259/1993, del 19 febbraio 1993, si sono verificati una serie di eventi, principalmente di natura giuridica, che hanno portato alla mancanza di attuabilità della suddetta disposizione al momento attuale.

In primo luogo, né il regolamento del 1990 né la sua successiva riforma sono stati comunicati alla Commissione europea, il che significa non rispettare le disposizioni della direttiva 83/189/CEE, del 28 marzo, che prevede una procedura d’informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche.

In altre parole, rispetto alla situazione che esisteva al momento dell’approvazione del regolamento del 1990, quando c’era una divisione quasi radicale tra le comunità autonome in cui lo Stato era competente per qualsiasi azione in materia di gioco d’azzardo, e quelle in cui non era competente praticamente per nulla, ora è stato introdotto un nuovo modello che generalizza questa seconda posizione. Questo necessariamente, e una volta completati tutti i processi di trasferimento di personale e servizi alle Comunità Autonome in questo settore, significa che la regolamentazione di un settore specifico del gioco d’azzardo, come le macchine da gioco, è, tranne per gli aspetti collaterali in cui intervengono titoli statali specifici come il commercio estero, una competenza esclusiva di ciascuna delle diciassette Comunità Autonome.