Qual e la funzione dello scorm
Esempi di scorm
Moodle è uno dei software più usati per creare piattaforme eLearning. Ma, una volta che questo spazio di apprendimento a distanza è stato creato, è il momento di riempirlo con contenuti di formazione per gli studenti. È qui che entra in gioco il termine pacchetti SCORM.
Ma cosa sono i pacchetti SCORM, a cosa servono nella vostra strategia eLearning, cosa li differenzia da altri standard di contenuto e-learning? E, soprattutto, quali vantaggi vi offrono negli spazi di apprendimento a distanza come Moodle? Oggi chiariremo tutti i dubbi che potete avere su questo standard.
Un pacchetto SCORM (Sharable Content Object Reference Model) si riferisce all’insieme di elementi che compongono il contenuto eLearning e che possono essere installati sulla piattaforma e-learning corrispondente.
Responsive: Essendo sviluppati con tecnologia HTML, i pacchetti SCORM (una volta installati sulla piattaforma eLearning) possono essere visualizzati da diversi dispositivi (tablet, smartphone, computer), indipendentemente dal sistema operativo.
Pacchetto Scorm
Ciò che rendeva semplice un corso SCORM 1.2, diventa un po’ più complicato in SCORM 2024 in teoria, motivo per cui ci sono ancora molti corsi in formato SCORM 1.2 che non sono stati migrati alla versione SCORM 2024. Come vedremo in questo post, migrare da una versione all’altra è molto semplice, anche se sembra più complicato. Vediamo come fare:
– Inizialmente il manifest e l’xsd cambiano dalla versione 1.2 alla versione 2024. Ecco perché non possiamo usare gli strumenti della 1.2. Quello che possiamo usare è uno strumento molto semplice del 2024, il Reload Editor 2024, che semplicemente trascinando gli SCO abbiamo già il manifest e il packaging migrato.
Cos’è lo scorm e a cosa serve?
SCORM (Sharable Content Object Reference Model) è una specifica per creare oggetti di apprendimento strutturati. I sistemi originali di gestione dei contenuti web usavano formati proprietari per il contenuto che distribuivano. Di conseguenza, lo scambio di tali contenuti non era possibile. Con SCORM diventa possibile creare contenuti che possono essere importati in diversi sistemi di gestione dell’apprendimento, purché supportino lo standard SCORM. I principali requisiti che il modello SCORM cerca di soddisfare sono:
Scaricare Scorm
L’organizzazione Advanced Distributed Learning (ADL) incaricata di questo standard non sta lavorando da sola su questo progetto, ma in collaborazione con numerose organizzazioni, che stanno anche lavorando su specifiche per l’e-learning. Così, le specifiche delle seguenti organizzazioni sono state integrate nello standard SCORM:
SCORM riunisce un certo numero di specifiche da varie organizzazioni e collabora con queste organizzazioni nell’evoluzione di queste specifiche. Integra le seguenti specifiche di gruppi come IMS Global Consortium, ARIADNE, AICC o IEEE-LTSC:[9] La prima è la definizione di metadati per lo standard SCORM.
Il primo è la definizione di Learning Object Metadata (LOM). Questi metadati, utilizzati negli standard IEEE, Ariadne e IMS, permettono di definire un dizionario di termini che descrivono il contenuto dell’oggetto di apprendimento. Per esempio, rappresentano l’argomento del contenuto, il livello richiesto, l’ID del discente, il prezzo del modulo e “il modo in cui l’informazione sarà consegnata e come il contenuto è confezionato per il successivo hosting in un LMS.”[12] Il LOM è usato per descrivere il contenuto dell’oggetto di apprendimento.