Cose il telegrafo senza fili
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Guillermo marconi
Ogni volta che diciamo che la rivoluzione associata alla trasmissione dei dati e alla sicurezza dell’informazione è stata portata da Internet, è fondamentale tenere a mente quanto segue: ci sono state rivoluzioni precedenti, paragonabili a Internet in termini di grandezza. Alcuni, in questo contesto, si riferiscono alla stampa, mentre altri si riferiscono alla radio o alla televisione.
Quindi, quali erano i problemi di sicurezza delle informazioni che l’umanità ha dovuto affrontare durante l’età d’oro del telegrafo, quali fenomeni il telegrafo ha contribuito a creare allora, e quali sono ancora rilevanti oggi?
D’altra parte, e parlando del telegrafo come servizio commerciale, fu in quel periodo che emerse un “fornitore di comunicazioni” (che aveva accesso alle comunicazioni dei clienti). Certo, prima del telegrafo, c’era l’ufficio postale che poteva accedere ai messaggi dei clienti, ma i postini non dovevano leggere il contenuto per funzionare. Con l’avvento del telegrafo, tuttavia, l'”intercettazione” dei messaggi era essenziale.
Nikola tesla
Telegrafo. Fu il primo mezzo di comunicazione rapida, lasciando da parte le distanze geografiche per ottenere una comunicazione istantanea, che fu la base di tutti i successivi sviluppi delle telecomunicazioni.
Aveva la forma di un interruttore elettrico. Per mezzo della pressione delle dita, lasciava passare la corrente per un certo periodo di tempo e poi la annullava. Il ricevitore Morse originale aveva un puntatore controllato elettromagneticamente che disegnava linee su un nastro di carta che ruotava su un cilindro. La lunghezza delle linee dipendeva dalla durata della corrente elettrica che scorreva nei fili dell’elettromagnete e aveva l’aspetto di punti e linee.
La storia del telegrafo
Si dice[10] che l’idea del telegrafo venne al pittore americano Samuel Morse un giorno del 1836, mentre tornava a casa dal continente europeo, quando sentì una conversazione tra passeggeri di una nave sull’elettromagnetismo. Samuel Morse iniziò a pensare al soggetto e ne divenne così ossessionato che visse e mangiò per mesi nel suo studio di pittura, come registrò nel suo diario personale.
Il telegrafo di Hughes superò il telegrafo Morse in velocità, dato che poteva trasmettere fino a 60 parole al minuto, rispetto alle 25 del sistema Morse. Inoltre, il suo sistema utilizzava un codice perforato, ma permetteva di stampare con caratteri normali, senza bisogno di una traduzione successiva. Anche se non era necessario conoscere alcun codice per far funzionare questo apparecchio, il sistema di sincronismo, che l’operatore doveva mantenere, rendeva molto difficile la trasmissione senza una formazione preliminare. Infatti, era difficile trasmettere, per esempio, due lettere in fila che non fossero separate da almeno sei spazi nell’alfabeto. Anche questa apparecchiatura funzionava con un sistema a pedale che implicava che l’operatore dell’apparecchio pestasse frequentemente un pedale sul lato destro dell’apparecchio.[17] Questo era un sistema molto difficile da usare.
Chi ha inventato il telegrafo
I telefoni cellulari (compresi gli “smart phone”) emettono una forma di energia nota come onde di radiofrequenza (RF). Per questo motivo, sono state sollevate preoccupazioni sulla sicurezza dell’uso di questi telefoni. In relazione al cancro, la preoccupazione si concentra sul fatto che i telefoni cellulari potrebbero aumentare il rischio di sviluppare tumori al cervello o altri tumori nella regione della testa e del collo.
A livelli molto alti, le onde RF possono effettivamente riscaldare i tessuti del corpo (la base di come funzionano i forni a microonde). Ma i livelli di energia emessi dai telefoni cellulari sono molto più bassi, e non sono sufficienti per aumentare la temperatura del corpo.
Le onde RF dei telefoni cellulari provengono dall’antenna, un componente all’interno del telefono. Le onde sono più forti nel punto in cui si trova l’antenna e perdono rapidamente energia mentre si allontanano dal telefono. Il telefono è solitamente tenuto contro il lato della testa quando è in uso. Più l’antenna è vicina alla testa, maggiore è l’esposizione della persona all’energia RF. I tessuti del corpo più vicini al telefono assorbono più energia dei tessuti più lontani.