Acqua sulfurea da bere controindicazioni

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L’acqua termale è un’acqua allo stato naturale, con la peculiarità di essere ricca di minerali provenienti dalla terra, si dice che il 54% dell’acqua che esiste sulla terra sia acqua termale, ovvero acqua priva di contaminazioni. I minerali più comuni nelle acque termali sono il magnesio, che è un ottimo antiossidante e favorisce anche il rinnovamento cellulare negli strati della pelle.

Ma si sa anche che contengono rame, che è benefico per l’uomo perché è un potente antinfiammatorio e antisettico, e le acque termali possono anche contenere alti livelli di ferro e calcio, che facilitano l’ossigenazione cerebrale e rafforzano le ossa.

Nell’articolo di oggi parleremo di questa sostanza che è così popolare e che probabilmente incontrerete in molte occasioni, vedremo quali sono i suoi benefici e come possiamo usarla per gli scopi principali.

Parlerò anche delle possibili controindicazioni o attenzioni che dovremmo prendere con essa, se avete qualche dubbio su questo argomento, così alla fine del post sarete un esperto di acqua termale!

Indicazioni e controindicazioni delle acque termali

Alcuni fatti che potreste non sapere sullo zolfo nell’acqua potabile A seconda che abbiate acqua di pozzo o acqua di rubinetto comunale, è probabile che vi sia capitato ad un certo punto di aprire il rubinetto e notare un forte fetore che esce dall’acqua. Questo è un sintomo che l’acqua che esce può contenere alti livelli di zolfo.    L’acqua che è in buone condizioni è inodore e insapore, tuttavia, se non si prendono i rimedi necessari, l’acqua può contenere minerali e altri contaminanti che causano cattivi odori e cattivi sapori quando la si beve. La soluzione a questi problemi è l’uso di sistemi di osmosi inversa e addolcitori d’acqua. Dobbiamo stare molto attenti allo zolfo perché avere acqua con alti livelli può essere un rischio per la nostra salute, essendo il fattore scatenante di gravi malattie. Cosa succede quando lo zolfo è nell’acqua?

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Come è possibile? I solfati contaminano l’acqua attraverso la lisciviazione nel terreno. Man mano che l’acqua freatica e l’acqua piovana si infiltrano nel terreno con l’acqua contaminata, il tutto finisce nel pozzo o nelle fonti d’acqua.

Vantaggi di bere acqua termale

Le acque sulfuree sono quelle con un alto contenuto di zolfo, per cui è meglio iniziare a conoscere meglio questo elemento. È un minerale presente in grandi quantità nella crosta terrestre e svolge diverse e importanti funzioni nel nostro corpo.

Come abbiamo già detto, le acque sulfuree sono quelle con un alto contenuto di zolfo (devono contenere idrogeno solforato (H2S) in concentrazioni superiori a 1 mg/l). Sono molto caratteristici dei suoli fangosi: calcici in superficie e sodici nelle profondità dei depositi.

Riconoscere le acque sulfuree attraverso i sensi non sarà difficile. Il loro odore è una delle caratteristiche principali, anche se non la più piacevole. All’olfatto possono ricordare le uova marce. Sono anche chiari, morbidi e untuosi al tatto, con un sapore salato.

Per quanto riguarda la loro temperatura, le acque sulfuree possono essere ipotermali (come quelle delle terme di Arnoia) o ipertermali, tra i 21º e i 75º, anche se più spesso sono acque calde.

Benefici delle acque sulfuree

L’idrogeno solforato è il principale responsabile dell’attività di queste acque, insieme a molti altri componenti. La sua principale forma di assorbimento è attraverso la pelle e le mucose dell’apparato respiratorio e digerente per raggiungere il flusso sanguigno ed essere distribuito in tutti gli organi dell’economia, prendendo parte ai processi di ossidazione e riduzione, che definiscono le sue principali attività.

Un’altra peculiarità di questo tipo di acqua è la sua possibile attività radioattiva, la presenza di materia organica solubile e organizzata, come vari tipi di alghe e batteri saprofiti (sulfobatteri), ed è anche facilmente alterabile dal contatto con l’aria, precipitando composti solforosi, motivo per cui deve essere utilizzata ai piedi della sorgente o in un luogo vicino, o soddisfare il requisito del suo trasferimento.

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Le acque di solfuro di calcio (come quelle del tipo Paila) sono di solito più mineralizzate (i loro componenti, tranne il calcio, sono quasi gli stessi delle acque di sodio). Sono mezo- e ipotermici (poco profondi e freddi). Hanno meno ricchezza radioattiva di quelle sodiche. La loro origine è legata a depositi secondari, che si mineralizzano prima per dissoluzione e poi per riduzione con il passaggio degli elementi che ricoprono i suoli secondari.