Esempi di frasi con allitterazione
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L’allitterazione è la reiterazione o la ripetizione di suoni simili (fonemi) in un testo o frammento letterario.[1] [2] Questa figura retorica cerca l’effetto sonoro e l’espressività. Quando un suono ricorre in un testo più frequentemente che nella lingua abituale, la lingua attira l’attenzione su di sé: questa funzione autotelica della lingua è, per i teorici strutturalisti, una delle caratteristiche della lingua letteraria.[3] L’allitterazione stessa può essere distinta dall’allitterazione di un testo o di un frammento letterario.
L’allitterazione propriamente detta, che si riferisce alla grafia, può essere distinta dalla rima iniziale, che comprende le realizzazioni dello stesso fonema rappresentato da grafie diverse. Così, casa e cesta formano un’allitterazione anche se la lettera c non rappresenta lo stesso suono in entrambe le parole. Allo stesso modo, secondo la pronuncia e l’ortografia normativa dello spagnolo attuale, barro e vena non hanno allitterazione, ma hanno rima iniziale, poiché b e v rappresentano lo stesso suono (stop bilabiale sonoro).
Esercizi di allitterazione per bambini
AllitterazioneL’allitterazione consiste nella ripetizione di un suono più volte, producendo un effetto sonoro ripetitivo che lo caratterizza. L’allitterazione è un espediente letterario in cui le parole sono poste in successione in cui la prima sillaba o la prima parola viene ripetuta, producendo l’effetto sonoro della ripetizione.L’allitterazione è usata in testi come:Esempi di allitterazione in scioglilingua:Esempi di allitterazione in versi:Esempi di allitterazione in poesia:Citato APA: Del Moral, M. & Rodriguez, J. (n.d.). Esempio di allitterazione:Esempio di allitterazione in poesia:Esempio di allitterazione in poesia:Esempio di allitterazione in poesia
Poesie con allitterazione per bambini
L’allitterazione è un espediente letterario che consiste nella ripetizione dello stesso suono nella stessa frase. Con la ripetizione di questo suono, l’allitterazione cerca di produrre un certo effetto sul lettore. Il più comune è la ripetizione di sillabe per produrre un risultato sonoro. Ma troviamo anche allitterazioni in cui solo le vocali sono state ripetute. Esempio: Perché usiamo l’allitterazione? L’allitterazione è usata con l’intenzione di abbellire un testo, sia in prosa che in poesia, poiché raggiunge un bell’effetto di sonorità e musicalità. L’allitterazione, a causa della ripetizione dei suoni, può anche suggerire immagini associate ai sensi. Tuttavia, il verso allitterativo era originariamente molto formale nella struttura ed era usato soprattutto nei versi germanici. Esempio: Ma l’allitterazione non è usata solo nella poesia. Questo espediente letterario è spesso usato anche negli scioglilingua.
L’allitterazione è spesso confusa con l’onomatopea, un altro dispositivo letterario che è importante conoscere perché sono concetti molto diversi. L’allitterazione è la ripetizione di un suono mentre l’onomatopea rappresenta la scrittura di un’azione specifica come, per esempio, abbaiare.Esempio:Le onomatopee sono molto comuni nelle favole.
Come pronunciare l’allitterazione
s, z e ch non sono membri di nessuna famiglia. Tuttavia, la fonetica riconosce altre famiglie, in particolare le fricative che includono fischi (o fricative alveolari, suoni syz) e fischi (o fricative post-alveolari, suoni ch e j). Come mostrato nei seguenti esempi, le allitterazioni usano preferibilmente consonanti che non sono classificate in queste famiglie. I gruppi di consonanti come bl, tr, ks, gz, ecc. non sono presi in considerazione dagli esperti di allitterazione, tranne gn (n + y) come consonante vocale palatale nasale-occlusiva.
Così, l’allitterazione può riguardare tutte le consonanti, il che sarebbe impossibile se non fossero divise in famiglie. A volte può anche giocare con diverse consonanti allo stesso tempo, rafforzando l’armonia imitativa.