Che cosa sono i versi in una poesia
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Cos’è un verso per i bambini
In generale, ogni poesia – o composizione letteraria dedicata essenzialmente all’espressione abbellita di un’emozione o, in misura minore, di un evento – è composta da versi, strofe e rime. Anche se è vero che, a partire dalle Avanguardie (inizio del XX secolo), ci sono poesie che non hanno rime o strofe, i modi tradizionali di distribuire il contenuto e la forma all’interno di una creazione poetica continuano a sopravvivere. Esamineremo i tipi di versi, rime e strofe più comuni nella storia della letteratura in lingua spagnola.
Versi liberi: Versi che non si conformano a nessuna convenzione poetica e, quindi, mancano di rima e di ritmo. In pratica, è simile a una frase in prosa. È ovviamente il più moderno di tutti. Esempio:
1. Versi di arte minore: Formato da due a otto sillabe. Perciò si suddividono in bisillabi (di 2 sillabe), trisillabi (di 3 sillabe), tetrasillabi (di 4 sillabe), ecc. L’ottonario (di 8 sillabe) è uno dei versi più comuni della poesia in castigliano, prototipo anche delle romanze, un tipo di composizione di cui parleremo in seguito. Esempio:
Poesie con versi e strofe
Ritmo e rima di un versoIl ritmo di un verso si riferisce alla cadenza che ha; è determinato dalle sottolineature del verso e dalla rima tra un verso e gli altri.Sia le sillabe sottolineate, dove cade il peso della voce quando si declama, sia le sillabe non stressate (non sollecitate) sono usate per definire la lunghezza di un verso.La rima si verifica quando i fonemi (il suono) delle sillabe stressate alla fine di diversi versi coincidono. È classificato come:
Una pausa in un’unità sintattica o in un sintagma che non dovrebbe essere separata (per esempio, separare un articolo dal suo nome, o un nome da un aggettivo). Questa pausa si verifica quando c’è una cesura in un verso composto.
In questo frammento, l’enjambment divide la parola “miseramente” in due, tra il primo e il secondo verso. Ha anche tre linee d’arte minori e due linee d’arte maggiori.Esempio di enjambement sirmatico
Numero di strofe in una poesiaLe poesie possono avere una o più strofe. Quando una poesia ha una sola strofa è conosciuta come monostrofica. Una poesia che ha più di una strofa è conosciuta come polistrofica. Le poesie polistrofiche differiscono l’una dall’altra per il modo in cui sono stati scritti i versi delle loro strofe. Possono presentare ripetizioni di versi o parti di versi, così come l’uso di rime condivise tra le strofe. Queste poesie possono essere:
Esempi di versi brevi
Il verso rimato emerse nel Medioevo, attraverso sonetti, canzoni, madrigali e più tardi jarchas (diverse forme di composizione poetica). Il verso sciolto è caratteristico delle romanze, dove i versi dispari sono sciolti e quelli pari sono in rima, mentre il verso sciolto è stato ampiamente usato da poeti come Miguel de Unamuno e John Milton, e il verso libero è stato ampiamente usato nella poesia successiva del modernismo.
Un altro modo di classificare i versi distingue tra versi di arte minore (con un numero di sillabe che va da due a otto) e versi di arte maggiore (con un numero di sillabe maggiore o uguale a nove), che a loro volta sono classificati come decasillabi (dieci sillabe), dodecasillabi (dodici sillabe), alessandrini (quattordici sillabe), ecc.
Cos’è una poesia
Rima: coincidenza di suoni tra verso e verso. Può essere rima consonante, quando vocali e consonanti coincidono, o rima assonante, quando solo le vocali coincidono. Se non c’è coincidenza di suoni, si parla di rima libera o bianca. Possiamo vederlo con un esempio
Tuttavia, anche se la rima è bianca o libera, la poesia può seguire una metrica, e sarà quindi conosciuta come verso bianco. Se sia la poesia che il metro sono liberi, saranno chiamati versi.
Sì, avete già visto sopra che l’altro elemento importante oltre alla rima è il metro di una poesia. Quando si scrive una poesia, non si dovrebbe prestare attenzione solo alla rima, ma anche a un altro concetto fondamentale quando si scrive una poesia: il metro.
Si dice che indipendentemente dall’avere o non avere rima, dal rispettare o non rispettare le regole metriche, una poesia deve sempre avere ritmo. Il ritmo può essere ottenuto in vari modi, fondamentalmente attraverso la ripetizione fonetica con la ripetizione di parole o suoni o la ripetizione delle sillabe sottolineate in ogni riga, così come le pause. Il ritmo è ciò che dà musicalità a una poesia, aiutandola a essere ricordata.