10 frasi con subordinate oggettive
Contenuto
Clausole subordinate aggettivali
→ Molti parlanti non usano mai questo determinatore e, invece, cadono nell’uso scorretto del quesuismo. Se questo è il nostro caso, dobbiamo essere consapevoli di questo errore e praticare l’uso corretto di cuyo. Guardiamo due esempi per aiutarci a capire questo:
*Possiamo approfondire questo argomento nel capitolo sulle frasi subordinate sostantive. In esso, proponiamo un trucco poco formale ma molto efficace per sapere se abbiamo a che fare con un avverbio con o senza tilde: se la parola “demoni” è ammessa dopo di essa, sarà con una tilde: Dimmi come diavolo passerai l’esame / quando diavolo vieni / dove diavolo è il telecomando della TV.
Tipi di clausole subordinate aggettivali
Se interpretiamo correttamente questo uso della virgola, dobbiamo concludere che nella prima frase è “specificato” che solo gli studenti che hanno superato tutto al primo tentativo hanno avuto quella festa; tuttavia, nella seconda frase, tutti gli studenti hanno avuto quella festa e, inoltre, è “spiegato” che erano tutti passati al primo tentativo.
La clausola subordinata aggettivale nella prima frase delimita quali alunni hanno avuto la festa, differenziandoli da quelli che non l’hanno avuta: è specifica. La seconda frase non li differenzia dagli altri studenti che non hanno avuto la festa, ma ci dà informazioni aggiuntive su di loro (“che sono passati tutti al primo tentativo”) sotto forma di apposizione: è esplicativa.
→ Questa differenza che facciamo quando scriviamo le subordinate esplicative tra virgole può essere vista anche nell’intonazione della lingua parlata. Prova a leggere entrambe le frasi con l’intonazione corretta per vedere come il loro significato viene percepito in modo diverso.
Anche se qui non ci addentreremo nello studio delle clausole subordinate sostantivo-aggettivo in profondità, vogliamo menzionarle in modo che gli studenti siano consapevoli della loro esistenza e si fermino brevemente a riflettere su di esse come un semplice esercizio di logica grammaticale.
Esempi di frasi con aggettivi
Le frasi relative modificano l’elemento che le precede, noto come antecedente. Questo antecedente è anche riprodotto anaforicamente nella clausola relativa. Per esempio: nella frase La casa, che ho comprato, è una rovina; il pronome relativo che riproduce nella clausola subordinata aggettivale l’antecedente la casa. È come se dovessimo dire: La casa, (io) ho comprato la casa -sostituito per il quale-, è una rovina.
Quando l’antecedente, cioè l’elemento a cui si riferisce il pronome relativo o l’avverbio, è esplicito, cioè appare nella frase. Le frasi relative con un antecedente esplicito sono classificate come segue:
Quando l’antecedente non appare, è perché il suo significato è implicito nel contesto della comunicazione. In questi casi, le clausole relative sono introdotte da un articolo sostantivato. In altre parole, smettono di comportarsi come un aggettivo e iniziano a svolgere le funzioni di qualsiasi aggettivo sostantivato.
Frasi sostantive subordinate
Forza, andiamo, non si tratta di esercitarsi. Ecco alcuni link e presentazioni con frasi composte da coordinazione e da subordinazione di nomi e aggettivi analizzati. Spero che le differenze di nomenclatura non siano insormontabili (per esempio, nella presentazione qui sopra, il nostro Nx (nexus) è chiamato R (relator). Il trucco: provate ad analizzarli voi stessi, e poi controllate – e correggete – i risultati.
Per mettere in pratica (che, come sempre, è la chiave) tutto ciò che avete imparato su determinanti e pronomi, ecco un sacco di link con esercizi interattivi. Fate attenzione, perché con i pronomi non c’è problema, ma i determinanti sono a volte chiamati aggettivi (dimostrativi, possessivi, ecc.), a volte aggettivi determinativi e a volte solo determinativi. Per completare frasi con determinanti mancanti: clicca qui. Per classificare i determinanti nelle frasi: clicca qui. Per completare i testi con i pronomi mancanti: clicca qui. Per sostituire vari elementi con pronomi: clicca qui. Per classificare i pronomi nelle frasi: clicca qui. Sui possessivi: determinanti (la pagina li chiama aggettivi) e pronomi: clicca qui. Sui pronomi possessivi: clicca qui. Per completare con i possessivi (determinanti e pronomi): clicca qui. Per sostituire i complementi con pronomi personali: clicca qui. P