Vento di libeccio e caldo o freddo

Effetti del vento

nuvole e il vento soffia. La visibilità è ridotta, il ponte è scivoloso, si ha freddo, i vestiti non si asciugano, e se un membro dell’equipaggio cade in mare, non c’è nessuno che lo trovi nell’oscurità. Ma il maestrale può essere

sotto uno splendido sole. Ricorda molto i giorni di vento del sud a Santander. La foto seguente è un giorno di maestrale a Marsiglia durante la nostra navigazione verso l’Elba, e mostra il mare pieno di onde e frangenti.

precisamente da sud-ovest, da non confondere. La brezza marina appare, come ho detto, in certi momenti e in relazione al sole, mentre il libeccio può apparire quasi improvvisamente e con una certa quantità di vento.

Anche se è tipico della costa orientale dell’Adriatico, i suoi effetti possono essere sentiti sulla riva opposta, in Italia, e molto più a nord dell’Adriatico, nel Golfo di Trieste, potrebbe colpirci direttamente. Non avendo mai navigato lì, non posso confermare se le previsioni italiane per la bora sono accurate come quelle francesi per il maestrale.

Conseguenze del vento

Le specialità gastronomiche locali possono essere assaggiate nelle numerose sagre e feste organizzate, soprattutto in estate, nelle vicinanze; infine, chi desidera rilassarsi può visitare le terme di Bagni di Lucca, raggiungibili anche a piedi.

I venti sono da sud-ovest, libeccio che soffia da sud-ovest a ovest (in questo caso può arrivare fino a 8-5 gradi sulla scala Beaufort) e la tramontana fredda che soffia da sud-ovest a ovest (in questo caso può arrivare fino a 8-5 gradi sulla scala Beaufort) e la tramontana fredda che soffia da sud-ovest a sud-est.

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Ed essi si stupirono grandemente e si meravigliarono; 52perché non avevano ancora considerato i pani, perché il loro cuore era ottenebrato. 53 E quando furono dall’altra parte, giunsero al paese di Gennesaret ed entrarono in un rifugio. 54 E quando furono usciti dalla nave, subito

tutto il paese intorno, cominciarono a portare malati sui letti da ogni parte, ovunque avessero sentito che egli si trovava. 56E dovunque andasse, nei villaggi, nelle città o nei campi, deponevano per le strade degli ammalati e lo pregavano di toccare il lembo della sua veste; e tutti quelli che lo toccavano erano guariti.

Da dove viene il vento

Questo vento è molto caratteristico dell’arcipelago delle Baleari, dove soffia freddo e secco perché viene dalla terraferma. Il suo nome deriva dai marinai catalani e aragonesi che lo usavano nei loro viaggi in Grecia.

A causa della sua origine, questo vento viene spesso con sabbia e polvere fine in sospensione, proveniente dal deserto del Sahara. Questo vento è anticipato dalla comparsa di calima (foschia calda) all’orizzonte verso sud. Il colore caratteristico di questa foschia è causato dalla grande quantità di polvere africana che trasporta.

È un vento freddo, secco e violento che di solito raggiunge i 100 km/h e può anche superare i 200 km/h. Quando soffia molto forte, è dovuto a un aumento della pressione atmosferica nell’Europa nord-occidentale.

Carlos Perez, L’Euroclidon era il vento di nord-est che fece naufragare la nave che portava Paolo a Roma. Questo è scritto negli Atti degli Apostoli nella Bibbia (Atti: 27: 14-16): Poco dopo un vento di uragano, chiamato vento di nord-est, venne su di noi dall’isola. 15 La nave fu presa dalla tempesta e non poté far fronte al vento, così andammo alla deriva. 16 Quando passammo sotto il riparo di un isolotto chiamato Cauda, riuscivamo a malapena a tenerci alla scialuppa.

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Cos’è il vento

L’inverno, da dicembre a febbraio, è mite e caratterizzato da periodi di sole alternati a periodi di pioggia. Durante i periodi di maltempo, il libeccio, il vento di sud-ovest, può soffiare fortemente.

Sulla costa, la temperatura non scende quasi mai sotto lo zero e di solito scende a -1/-2 °C negli inverni più freddi. Nelle colline interne, invece, la temperatura può scendere ulteriormente durante i colpi di freddo. Sul Monte Calamita, è scesa a -10 °C nel gennaio 1963, a -7,5 °C nel marzo 1971, a -5,5 °C nel dicembre 1996, e a -5 °C nel febbraio 2024 e nel febbraio 2024.

D’altra parte, il caldo torrido di origine africana arriva raramente, e la temperatura non raggiunge quasi mai i 35 °C. Tuttavia, sul Monte Calamita la temperatura ha raggiunto i 36°C nell’agosto 1981 e i 37°C nell’agosto 2024.