Su che ruota si giocano i sogni
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Que numero es la paloma blanca en la quiniela
Nel 1935, la fotografa messicana Lola Álvarez Bravo realizza un fotomontaggio socialmente militante in cui un bambino, addormentato per strada, sta per essere schiacciato da una cataratta di monete che rappresentano il potere del denaro e la crudeltà del capitalismo. Il suo titolo, Il sonno dei poveri, ricorda quello di un famoso murale di Diego Rivera, realizzato nel 1923 presso il Ministero della Pubblica Istruzione, intitolato La notte dei poveri. Dopo aver evidenziato la diversa intenzione del muralista e del fotografo, l’articolo studia un’altra immagine di Lola che porta lo stesso titolo ma con un tono diverso, la confronta con immagini contemporanee di altri fotografi e, infine, con un’altra immagine di Lola sullo stesso tema. Appaiono quindi alcune congiunzioni e disgiunzioni tra il politico e il poetico nella cultura visiva messicana del periodo che va dagli anni ’30 agli anni ’60.
2Fotografare un povero che sta durando in strada può rispondere a questi tre grandi orientamenti. La fotografia di Walker Evans scattata a Nueva York durante la grande crisi è prima di tutto una denuncia sociale.1 Nel fotografare in picada un indigeno di media età, costretto in strada, all’altezza di una porta chiusa, e con il petto inclinato verso il cielo -un petto appena separato dal piano di calpestio da un cartone non molto pulito-, Evans insiste sull’umiliazione di questo uomo. Mostra la povertà cruda e sordida di un cesante probabilmente alcolizzato; una situazione senza via d’uscita.
Adivinanzas fáciles con respuesta
Arrivare a raggiungere alti livelli di sviluppo della coscienza non è qualcosa che avviene da solo, richiede un contatto permanente con se stessi, con i processi interni che si vivono, così come il contatto profondo con i demas e i demas; richiede uno sviluppo personale ed spirituale.
Il raggiungimento di alti livelli di coscienza non è qualcosa che accade da solo, richiede un contatto permanente con se stessi, con i processi interni da vivere, così come il contatto profondo con gli altri e “il resto”; richiede una crescita personale e spirituale.
Ci sono diversi ambiti in cui possiamo svilupparci. Nella nostra cultura, lo sviluppo intellettuale è il più enfatizzato, seguito dallo sviluppo fisico/biologico, ma si dà poca importanza allo sviluppo emotivo e sociale; molto meno a quello spirituale e morale.
Gli esseri umani hanno bisogno di dormire per mantenere una buona salute e funzionare efficacemente durante la veglia. Durante il sonno, le persone hanno un’attività onirica, che è indispensabile per la nostra stabilità personale. Questa attività è carica di immagini, sensazioni e sentimenti che, se resi coscienti, possono aiutare a ottenere ulteriori conoscenze sui nostri processi interni e su come risolvere i conflitti interiori, per aumentare la nostra coscienza e lo sviluppo personale.
Indovinelli con risposte
Quando un breve libro di Salvador Rueda, Granada y Sevilla. Bajo-relieves a la pluma3 , è possibile che sia stato solo un frutto tardivo di precedenti creazioni romantiche e costumbrista4 , ma credo che ci fosse anche qualcosa di più in quelle stampe.
Sarebbe sempre stato un poeta sensualista, di poche idee, di psicologia superficiale, ma non importa; la sensualità poetica, sincera, naturale, non di scuola e di soprannome, è legittima, e ci sono stati molti poeti eccellenti che non hanno avuto altre muse9.
Questo libro in prosa, sottotitolato Estudios de viaje (Studi di viaggio), consiste in due parti di costruzione molto varia. Il primo di questi, Granada, si compone di sei capitoli unitari, ciascuno soggetto a un continuum narrativo che inizia con il racconto di un viaggio in treno durante la notte di San Juan, fatto che dà luogo a delle pagine dinamiche e plastiche, poiché lo sguardo mobile e mutevole del viaggiatore, unito al movimento del motore, capta il bagliore delle candeladas (falò) accese nei villaggi che attraversa, e vi aggiunge le impressioni e le sensazioni delle molte immagini fantastiche che una tale notte suscita:
Il libro dei sogni completo
Con Aybara (padre) Joslyn Aybara (madre) Adora Aybara (sorella) Deselle Aybara (sorella) Paetram Aybara (fratello) Eward Aybara (zio) Magde Aybara (zia) Tre cugini Faile Bashere (moglie) Adora Aybara (nipote)
Perrin Aybara è uno dei tre personaggi centrali della serie di romanzi La Ruota del Tempo. Originario della regione dei Due Fiumi, è un apprendista fabbro che si troverà coinvolto in una serie di avventure portentose che finiranno per renderlo una delle persone più importanti e influenti del mondo, nonostante il suo fervido desiderio di tornare a una vita placida senza altri disturbi che i rumori di una fucina. Perrin è chiamato a compiere un destino sorprendente che gli farà guadagnare il soprannome di Lord Perrin Golden Eyes dalla maggior parte delle persone che lo circondano.
Perrin conduce Lord Ingtar Shinowa e gli altri a Cairhien, incontrando Rand subito dopo che Fain ha recuperato il Corno e il pugnale. Riuniti di nuovo, seguono Fain a Toman’s Point, viaggiando attraverso un Portale di Pietra, ma a costo di perdere tre o quattro mesi perché non conoscono l’esatto funzionamento di queste antiche costruzioni. Insieme a Rand, Mat, Ingtar e Hurin, Perrin si infiltra a Falme e insieme riescono a recuperare il Corno e il pugnale. Nonostante il sacrificio di Ingtar, la loro fuga è complicata dal trovarsi nel mezzo della battaglia di Falme tra le forze dei Figli della Luce e i Seanchan. Mat suona il Corno di Valere e convoca gli Eroi della Leggenda, mentre Perrin tiene lo Stendardo del Drago e combatte al fianco dei suoi amici. Quando Rand si riprende dalle ferite subite nel suo combattimento con Ba’alzamon e accetta di mostrarsi come il Drago Rinato, Perrin lo incontra e insieme si dirigono verso est.