Quanto dura questionario mifid
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Ma stiamo parlando di veri robo-consiglieri? In senso stretto, un robo-consulente dà al cliente un test online che stabilisce il suo profilo di rischio e rilascia raccomandazioni di investimento per prodotti di terzi. L’investitore paga per questo servizio e compra i prodotti, oppure no, dall’entità o dalla piattaforma che li commercializza. Quello che le banche stanno facendo è, in realtà, qualcosa di diverso. C’è, sì, questo profilo iniziale del cliente basato sulle informazioni che forniscono, ma l’offerta a cui hanno accesso è, nella maggior parte dei casi, limitata. “Più che roboadvisor, sono nuove piattaforme di vendita al dettaglio B2C con un grande universo di fondi, promosse sia da banche che da società indipendenti”, spiega Finametrix.
Nel 2024 abbiamo anche visto la nascita di altre iniziative di digital banking. Questo è il caso di Bankinter con Popcoin e Andbank con My Investor. In entrambi i casi, stiamo parlando di piattaforme digitali che elaborano un profilo d’investimento per i clienti e assegnano loro un portafoglio specifico di fondi. In Popcoin, il cliente può investire tra 100 e 100.000 euro, ha una gamma di 140 fondi di investimento, esclusi gli ETF, e paga una commissione dello 0,6%.
En cache
Il test di idoneità è richiesto per tutti i clienti al dettaglio che stanno per contrarre prodotti finanziari complessi. Inoltre, sarà anche necessario quando si contrattano alcuni prodotti non complessi in cui l’iniziativa non è presa dal cliente, ma dall’entità che propone i prodotti.
La MIFID si riferisce ai prodotti complessi in riferimento al rischio di perdite o danni finanziari associati ad essi. A tal fine, si prende in considerazione il rischio di credito, di liquidità o di mercato. Tra l’altro, sono considerati prodotti complessi:
La MiFID mira a garantire la protezione degli investitori, tenendo conto dell’ambiente complesso e mutevole dei mercati finanziari. Attraverso il test di idoneità, l’obiettivo è quello di evitare che un cliente entri in un prodotto che non capisce veramente o non è consapevole dei rischi inerenti.
Test di idoneità e adeguatezza
Questo riflette il grado di avversione al rischio di un cliente in relazione ai prodotti o servizi finanziari che richiede sul mercato. L’istituto userà questo profilo come misura del grado di rischio che ogni cliente è disposto ad assumere. Sono generalmente classificati come segue:
L’istituto non offrirà prodotti ad alto rischio a clienti molto conservatori. Questi tipi di prodotti, ad esempio le emissioni di azioni, sono destinati a clienti con profili più rischiosi.
La MiFID mira a garantire la protezione degli investitori, tenendo conto dell’ambiente complesso e mutevole dei mercati finanziari. Attraverso il test di idoneità, si vuole evitare che un cliente entri in un prodotto che non capisce veramente e non è consapevole dei rischi inerenti.
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Il test di idoneità è richiesto per tutti i clienti al dettaglio che stanno per prendere prodotti finanziari complessi. Sarà anche necessario quando si contrattano certi prodotti non complessi in cui l’iniziativa non è presa dal cliente, ma dall’entità che propone i prodotti.
La MIFID si riferisce ai prodotti complessi in riferimento al rischio di perdite o danni finanziari associati ad essi. A tal fine, si prende in considerazione il rischio di credito, di liquidità o di mercato. Tra l’altro, sono considerati prodotti complessi:
La MiFID mira a garantire la protezione degli investitori, tenendo conto dell’ambiente complesso e mutevole dei mercati finanziari. Attraverso il test di idoneità, l’obiettivo è quello di evitare che un cliente entri in un prodotto che non capisce veramente o non è consapevole dei rischi inerenti.