Quanti buchi ha lapparato genitale femminile
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Il cancro è una malattia in cui le cellule del corpo cominciano a moltiplicarsi fuori controllo. Il cancro viene sempre identificato in base alla parte del corpo in cui appare per la prima volta, anche se poi si diffonde in altre aree.
Se il cancro appare per la prima volta nella vulva, si chiama cancro vulvare. La vulva è la parte esterna degli organi genitali femminili. Ha due pieghe di pelle, chiamate labia majora e labia minora della vagina. Il cancro vulvare si verifica più spesso sui bordi interni delle labbra.
I tumori della vagina e della vulva si verificano raramente. Anche se molte donne sono a rischio per questi tumori, pochissime li ottengono. Insieme, rappresentano circa l’8% di tutti i tumori ginecologici diagnosticati negli Stati Uniti.
Immagini dell’esterno di una parte del corpo della donna
I genitali sono una parte del corpo sia delle donne che degli uomini che ha a che fare con la riproduzione, e naturalmente anche con il piacere. Ci concentreremo qui sui genitali femminili, che hanno una parte interna non visibile, che è l’apparato riproduttivo, e una parte esterna, visibile, chiamata vulva.
La vulva è la parte dei genitali femminili che può essere vista esternamente. Si può vedere, per esempio, guardando in uno specchio. La vulva è una zona sensibile nelle donne. La parte più sensibile della vulva è il clitoride. Quindi, sia il clitoride che tutta la zona intorno ad esso può dare piacere ad una donna quando lei o il suo partner lo accarezza nel modo giusto e con desiderio. Con il clitoride è come con qualsiasi altra parte del corpo: non basta che sia sensibile perché dia piacere, il desiderio è essenziale.
Il clitoride è una parte del corpo della donna che è strettamente legata al piacere, all’eccitazione e all’orgasmo. Ecco perché, quando una donna si masturba, spesso accarezza il clitoride e i suoi dintorni. Per avere una buona visione di ogni parte della vulva, è necessario separare le piccole labbra con le dita. Inoltre, due orifizi possono essere visti nella vulva:
Quanti orifizi ha il corpo umano
L’etimologia tardo antica si collocava in questo significato trasformato; nel VI secolo d.C., Isidoro di Siviglia derivò vulva da valvae, “porta oscillante”, in quanto farebbe entrare lo sperma come attraverso una porta, dalla quale uscirebbe anche il feto.[8] Nel linguaggio colto letterario e colloquiale la parola cunnus (il cui plurale in latino è cunni) è utilizzata prevalentemente nella letteratura latina classica, che nella letteratura latina classica era prevalentemente utilizzata per la parola cunnus.
Nel linguaggio letterario e colloquiale colto si usa la parola cunnus (il cui plurale in latino è cunni), che nella letteratura latina classica era prevalentemente usata come espressione oscena o con una connotazione erotica.[9] La vulva comprende gli organi sessuali primitivi della vulva, che sono gli organi sessuali primari della vulva e la vulva stessa.
La vulva comprende gli organi sessuali primari esterni della femmina. Queste sono, da un lato, le parti inquadranti: mons pubis e le grandi labbra esterne, e dall’altro, le piccole labbra interne, il clitoride e il vestibolo vulvare con gli sbocchi della vagina, l’uretra e le ghiandole vestibolari.[14][15] Nella fase di formazione degli organi nell’embrione (organogenesi) la vulva nasce dal tubercolo genitale e dai tubercoli labioscrotali (tubercula labioscrotalia) posti accanto ad esso.
Quanti buchi hanno le donne?
La vagina è un condotto fibromuscolare elastico che fa parte del sistema riproduttivo femminile e si estende dalla vulva alla cervice o collo dell’utero. La sua apertura può essere parzialmente bloccata da una membrana chiamata imene. La vagina permette i rapporti sessuali e il parto; incanala anche il flusso mestruale, che avviene periodicamente come parte del ciclo mestruale.
In assenza di testosterone durante la differenziazione sessuale negli esseri umani (sviluppo sessuale delle differenze tra femmine e maschi), il seno urogenitale rimane come vestibolo della vagina, le due pieghe urogenitali formano le labbra minora, e il rigonfiamento labio-scrotale cresce per formare le labbra majora.[7][8] La lunghezza della vagina negli umani è di circa 1,5 metri.
La lunghezza della vagina negli esseri umani varia da 8 a 11 cm in media. La sua parete anteriore è lunga 7 cm, mentre la parete posteriore, che è la più lunga, misura 9 cm. Tuttavia, può dilatarsi, aumentando in lunghezza da tre a quattro centimetri durante l’eccitazione sessuale.