Quante foglie ha un bonsai e sempre mezzogiorno

Quanto spesso annaffiare un bonsai di ginepro.

– Potatura: potare i rami dopo la fioritura o al momento del rinvaso. Rimuovere tutti i nuovi germogli indesiderati all’inizio dell’estate quando sono ancora teneri. Tagliare i germogli lasciando circa 2 foglie non appena si sono sviluppati 3 o 4 grappoli.

– Moltiplicazione: con semi stratificati seminati all’inizio della primavera. Una percentuale di quelli nati saranno maschi e questi non daranno frutti, solo le piante femminili. Per talea, in primavera o in estate.

Origine: Giappone meridionale e diffuso in Cina.  L’albicocco giapponese ha bellissimi fiori bianchi o rosa che sono deliziosamente profumati.  Fiorisce molto presto, prima della comparsa delle foglie.  Fogliame ovale, dentato, deciduo.

– Origine: Cina, Giappone e Corea.  Il bagolaro cinese ha foglie decidue di colore verde intenso, quasi lucide sul lato superiore.  I frutti sono drupe rosse (gialle in alcune varietà).  Facile da coltivare e mantenere.

Pizzicatura: Per aumentare la ramificazione, lasciate crescere i nuovi germogli fino a quando hanno da 8 a 10 foglie e tagliate lasciando solo 2 della nuova crescita. Il carrubo è a crescita lenta e se potiamo prima che il ramo si sia sviluppato un po’, rallenteremo la crescita.  Se vuoi mantenere la struttura, pizzica i nuovi germogli quando hanno messo fuori un paio di foglie, rimuovendo il germoglio terminale.