Quando si vince a scacchi

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Gli scacchi si giocano tra due giocatori che muovono i loro pezzi alternativamente su una tavola quadrata con 8×8 caselle bianche e nere. All’inizio della partita ogni giocatore ha sedici pezzi (1 re, 1 regina, 2 alfieri, 2 cavalieri, 2 torri e 8 pedoni). Il giocatore con i pezzi bianchi inizia la partita.

Per iniziare la partita, il sistema sceglierà il colore dei pezzi in modo casuale per il giocatore che piazza la sfida (è possibile scegliere il colore quando si piazza la sfida e viene sempre alternato nelle rivincite). La prima mossa corrisponde all’utente che porta i pezzi bianchi e poi la seconda mossa a quello che porta i pezzi neri, dando luogo a una mossa per turno. Il gioco avrà le caratteristiche che il giocatore sfidante sceglie, tra cui il tempo massimo di riflessione per tutto il gioco e se ha un incremento per mossa o no. Il re deve essere protetto dallo scacco (attacco) catturando il pezzo che attacca, spostando il re da quella posizione o interponendo un pezzo tra il pezzo che attacca e il re. Il re non viene mai catturato; è costretto allo scacco matto, e a quel punto la partita finisce. Si chiama scacco matto quando il re è minacciato e non c’è nessuna mossa possibile per evitare lo scacco. Fine del gioco: