Quali sono i denominatore
Contenuto
Numeratore e denominatore di frazioni
Un altro modo di capire la relazione tra numeratore e denominatore è che il numeratore è il dividendo, mentre il denominatore è il divisore. Quindi, se ho 3/4, stiamo prendendo tre parti di un tutto diviso in quattro parti. Ma è anche equivalente a dire 0,75 che è la divisione di 3 (divisore) per 4 (dividendo).
Per esempio, 6/5, che equivale a 1,2. Come interpretiamo questo tipo di frazione? Bene, immaginiamo di avere due torte, entrambe divise in cinque parti. Quello che succede è che sto selezionando tutte e cinque le parti di una torta più una parte dell’altra torta.
Frazioni proprie e improprie
Fondamentalmente, il numeratore ci dice di quante parti stiamo parlando e il denominatore ci dice in quante parti il tutto è stato diviso. Quindi una frazione come 6/7 non ci dice di prendere 6 parti (6) di un tutto che è stato diviso in sette (7) parti uguali.
Qualsiasi intero può essere scritto come frazione: si può esprimere qualsiasi intero come frazione semplicemente dividendo per 1, oppure si può esprimere qualsiasi intero come frazione scegliendo un numeratore e un denominatore tali che il valore totale della frazione sia l’intero.
Quali sono il numeratore e il denominatore?
La figura geometrica (che rappresenta l’unità) è di solito sezionata in un numero di parti uguali per mostrare il denominatore, e quelle prese per distinguere la quantità indicata dal numeratore sono colorate (o omesse).
Le frazioni comuni possono essere classificate in frazioni proprie e improprie. Una frazione propria è quella in cui, se il numeratore e il denominatore sono positivi, il numeratore è minore del denominatore, per esempio
Una frazione inversa è una frazione ottenuta da un’altra frazione data, in cui il numeratore e il denominatore sono stati invertiti, cioè la frazione inversa di una frazione a/b è b/a. Come esempi,
Il confronto di due frazioni è usato per verificare quale è più grande. Ci sono diversi casi, a seconda dei numeratori e denominatori delle frazioni. Le frazioni si dicono omogenee se hanno lo stesso denominatore e le frazioni si dicono eterogenee se hanno denominatori diversi.
Se il numeratore delle due frazioni positive è lo stesso, la frazione con il denominatore più piccolo è più grande dell’altra. Questo è abbastanza naturale: se si hanno due torte uguali, una da dividere tra più persone dell’altra, quella da dividere tra meno persone sarà divisa in porzioni più grandi.
Qual è il numeratore
La figura geometrica (che rappresenta l’unità) viene solitamente spezzata in un numero di parti uguali per mostrare il denominatore, e quelle prese sono colorate (o omesse) per distinguere la quantità indicata dal numeratore.
Le frazioni comuni possono essere classificate in frazioni proprie e improprie. Una frazione propria è quella in cui, se il numeratore e il denominatore sono positivi, il numeratore è minore del denominatore, per esempio
Una frazione inversa è una frazione ottenuta da un’altra frazione data, in cui il numeratore e il denominatore sono stati invertiti, cioè la frazione inversa di una frazione a/b è b/a. Come esempi,
Il confronto di due frazioni è usato per verificare quale è più grande. Ci sono diversi casi, a seconda dei numeratori e denominatori delle frazioni. Le frazioni si dicono omogenee se hanno lo stesso denominatore e le frazioni si dicono eterogenee se hanno denominatori diversi.
Se il numeratore delle due frazioni positive è lo stesso, la frazione con il denominatore più piccolo è più grande dell’altra. Questo è abbastanza naturale: se si hanno due torte uguali, una da dividere tra più persone dell’altra, quella da dividere tra meno persone sarà divisa in porzioni più grandi.