Quali sono i 5 stati vincitori della seconda guerra mondiale
Russia
Questioni economiche – La prima guerra mondiale fu devastante per le economie dei paesi. Anche se l’economia europea si era stabilizzata negli anni ’20, la Grande Depressione negli Stati Uniti portò al declino economico in Europa. Il comunismo e il fascismo si rafforzarono a causa dei problemi economici.
Fallimento dell’appeasement – La Cecoslovacchia era diventata una nazione indipendente dopo la prima guerra mondiale, ma nel 1938 era ampiamente circondata dal territorio tedesco. Hitler, il dittatore tedesco, voleva annettere i Sudeti, una zona della Cecoslovacchia occidentale dove vivevano molti tedeschi. Il primo ministro britannico Neville Chamberlain cercò di placare Hitler e acconsentì alle sue richieste per i Sudeti dopo che lui promise di non chiedere altri territori. La Germania prese il resto della Cecoslovacchia nel marzo 1939.
Questa foto mostra il leader sovietico Joseph Stalin, il presidente americano Franklin D. Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill nel 1943 a Teheran, Iran. (Credito: Hulton Deutsch / Corbis Historical / Getty Images)
Africa
La Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) fu uno degli eventi cardine della storia contemporanea sia per le sue conseguenze che per la sua portata universale. Le “potenze dell’Asse” (i regimi fascisti di Germania e Italia, uniti al militarista Impero giapponese) furono inizialmente contrapposte ai democratici paesi “Alleati” (Francia e Gran Bretagna), a cui si aggiunsero, dopo un’iniziale neutralità, gli Stati Uniti e, nonostante le differenze ideologiche, l’Unione Sovietica; tuttavia, questa lista dei principali contendenti omette una moltitudine di paesi che alla fine si sarebbero uniti a una parte o all’altra.
La Seconda Guerra Mondiale fu in effetti una nuova “guerra totale” (come lo era stata la “Grande Guerra” o Prima Guerra Mondiale, 1914-1918), combattuta su vaste aree della geografia del pianeta (tutta l’Europa, il Nord Africa, l’Asia orientale, l’Oceano Pacifico) e nella quale i governi e i grandi stati mobilitarono tutte le risorse disponibili, mentre la popolazione civile, vittima diretta dei più massicci bombardamenti mai visti, poteva a malapena sfuggirvi.
Alleati della seconda guerra mondiale
La guerra civile fu combattuta in migliaia di luoghi diversi, dalla Pennsylvania meridionale al Texas; dal Nuovo Messico alla costa della Florida. La maggior parte dei combattimenti si svolsero negli stati della Virginia e del Tennessee. Inoltre, la Guerra Civile fu combattuta nell’Oceano Atlantico fino alle coste della Francia, nel Golfo del Messico e nelle acque impetuose del fiume Mississippi e dei suoi affluenti.
Vittime e morti in battaglia non sono parole intercambiabili. In realtà, una vittima è “un militare che non parteciperà alla prossima battaglia perché è morto, è stato ferito, ha avuto una malattia, è stato internato o è stato disperso in azione”. Fondamentalmente, una vittima è un soldato che è andato in battaglia e non è stato in grado di tornare al suo esercito per combattere nella battaglia successiva. Molti soldati, specialmente negli eserciti confederati, sono stati vittime più volte: alcuni sono stati internati più volte, altri sono stati feriti in più battaglie durante la guerra.
In genere, i soldati venivano sepolti dove erano morti. Altri sono stati sepolti vicino agli ospedali dove sono morti. Nella maggior parte dei campi di battaglia i morti sono stati esumati e trasferiti nei cimiteri nazionali o confederati, ma poiché le battaglie avevano migliaia di corpi e a causa del tempo e dello sforzo necessario per scavare i corpi, ci sono migliaia o decine di migliaia di soldati della Guerra Civile in tombe sconosciute.
Asia
La battaglia d’Inghilterra, la prima battaglia tutta aerea della storia, mantenne la pressione sul nuovo governo di Winston Churchill, che era determinato a resistere (sangue, sudore e lacrime) e alla fine vinse, grazie tra l’altro a un’innovazione tecnologica (RADAR) e al decisivo appoggio americano, che negoziò in diversi colloqui con Franklin D. Roosevelt (Lettera dall’Atlantico, 14 agosto 1941).
Il periodo finale della guerra fu caratterizzato dalle complesse operazioni necessarie per gli sbarchi alleati in Europa (Sicilia; nel luglio 1943, Anzio; nel gennaio 1944, Normandia, nel giugno 1944) e il crollo del fronte orientale in cui si svolsero le più imponenti operazioni di carri armati della storia (Kursk, soprattutto a Prokhorovka, luglio 1943), mentre sul fronte occidentale i tedeschi sperimentavano armi tecnologicamente molto sviluppate (V-1, V-2), e hanno sopportato bombardamenti distruttivi sulle loro città su una scala mai vista prima (bombardamento di Dresda, febbraio 1945) e la distruzione totale della loro capitale (battaglia di Berlino, aprile-maggio 1945).