Qual e il libro sacro dei buddisti

Buddismo senza fede

Buddha (sanscrito बुद्ध buddha, “risvegliato” o “illuminato”) è un nome onorifico a contenuto religioso applicato a chi ha raggiunto il completo risveglio spirituale o illuminazione. Nel quadro religioso indiano in cui si sviluppa il buddismo, questo risveglio implica uno stato di tranquillità mentale. Questo avviene dopo aver trasceso il desiderio o bramosia (lobha), l’avversione (dosha) e la confusione (moha).

Uno che conosce le sue esistenze precedenti e vede il mondo della sofferenza e il mondo della felicità; che è arrivato alla fine delle sue reincarnazioni e, dotato di una conoscenza trascendente, sa che la sua mente è pura e completamente libera da tutte le passioni; che si è lasciato alle spalle la nascita e la morte, ha raggiunto la perfezione nella vita spirituale ed è diventato oltre tutto; un tale essere è chiamato “buddha”.

La parola Boddhisattva era presente nel buddismo antico, anche se le fu dato un uso più storico per nominare il percorso di qualcuno che alla fine diventerà un Buddha, come per esempio accadde al Buddha storico. Nel Mahayana, invece, tutti i seguaci saranno incoraggiati a vivere questo sentiero come parte del percorso buddista di ogni praticante.