Per tre punti allineati quanti piani passano

Tre punti non allineati determinano

Il punto in geometria è uno degli enti fondamentali della geometria, insieme alla retta e al piano, perché sono considerati concetti primari, cioè è possibile descriverli solo in relazione ad altri elementi simili o analoghi. Di solito sono descritti sulla base di postulati caratteristici, che determinano le relazioni tra gli enti geometrici fondamentali. Il punto è l’unità più semplice e irriducibilmente minima della comunicazione visiva;[1] è una figura geometrica senza dimensione, non ha lunghezza, area, volume, né alcun altro angolo dimensionale. Non è un oggetto fisico. Descrive una posizione nel piano, determinata rispetto a un sistema di coordinate prestabilito.

Il concetto di punto come entità geometrica nasce nell’antica concezione greca della geometria compilata ad Alessandria da Euclide nel suo trattato Gli Elementi, dando una definizione esclusiva di punto: “ciò che non ha parte”. Il punto, nella geometria classica, si basa sull’idea che fosse un concetto intuitivo, l’entità geometrica “senza dimensioni” ed era solo necessario assumere la nozione di punto.