Dove e nata serena tarantino

Harvey Keitel

Addio alle apparizioni del garibaldino nelle cuciture di Django; anche se questo non significa che il ruolo sia rimasto tranquillamente nell’angolo dei titani illustri dello spaghetti western dell’era hippie (un posto che senza dubbio condivide in triumvirato nostalgico con Sartana e Trinidad). In questo modo, si sono aggiunte le opere con l’ex militare mediatico nella guerra civile americana con i volti più vari e le trame più suggestive. Terence Hill, in Il clan degli impiccati (Ferdinando Baldi, 1968); Anthony Steffer, in Django il bastardo (Sergio Garrone, 1969) e W Djiango (Edoardo Mulargia, 1971); e Glenn Saxon, nel tedesco Io sono Trinidad (Alberto de Martino, 1966) sono stati alcuni dei più notevoli professionisti che hanno interpretato l’individuo del Far West inventato da Sergio Corbucci.

All’interno di questo bouquet di ricreazioni dell’originale di Nero, il remake gratuito realizzato nel 2024 dal giapponese Takashi Miike, Sukiyaki Western Django, è particolarmente degno di nota. È questo contributo che può aver portato il pistolero nell’orbita audiovisiva di Tarantino, essendo nota la passione dell’americano per le arti marziali e i film orientali.