Differenza tra dittongo e iato
La pausa
Uno degli aspetti più complicati e che spesso genera più dubbi tra gli studenti – soprattutto quando si tratta dell’accentuazione delle parole – sono i dittonghi e gli iati. Di seguito, analizzeremo più in dettaglio cos’è ciascuna di queste costruzioni e quale funzione svolgono.
Prima di passare a spiegare cosa sono i dittonghi e gli iati, così come la differenza tra loro, è necessario chiarire cosa sono le vocali aperte e chiuse, poiché queste giocano un ruolo molto importante nel determinare se una parola è un dittongo o uno iato. Dal punto di vista fonetico, le vocali aperte e chiuse sono:
Come abbiamo visto, le differenze tra dittonghi e iati risiedono principalmente nel modo in cui vengono pronunciati. Cioè, a livello fonologico, così come nelle regole di accentuazione e nel numero di sillabe che hanno. Andiamo passo dopo passo:
Esempi di iato e dittongo
Ricorda che un dittongo ortografico è formato dalla combinazione di due vocali nella stessa sillaba. Uno iato è formato dalla combinazione di due vocali insieme, ma appartenenti a sillabe diverse. Le vocali aperte sono a, e, o e le vocali chiuse, i, u.
Le seguenti combinazioni sono quindi considerate iati: a) Due vocali uguali. b) Due vocali aperte. c) Vocale chiusa tonica + vocale aperta non stressata o, in ordine inverso, vocale aperta non stressata + vocale chiusa stressata.
Le parole con uno iato formato da due vocali uguali, o da due vocali aperte diverse, seguono le regole generali dell’accentuazione; ma le parole con uno iato formato da una vocale chiusa tonica e una vocale aperta non compressa (o da una vocale aperta non compressa e una vocale chiusa tonica) hanno sempre un accento sulla vocale chiusa e quindi non dipendono dalle regole generali dell’accentuazione.
Esempi di iato
Uno iato è una sequenza composta da due vocali consecutive che generano due sillabe.Un dittongo è una sequenza composta da due vocali consecutive che generano una sillaba.La differenza tra uno iato e un dittongo è che uno iato genera due sillabe da certe sequenze di vocali, mentre un dittongo genera una sillaba.Iato e dittongo hanno varie regole, ma in termini generali si può dire che:
Cos’è lo iato? È una sequenza che si forma quando ci sono due vocali consecutive che formano due sillabe nella stessa parola; perché una parola formi uno iato, deve incontrare una di queste tre combinazioni vocali:
Cos’è un dittongo? Un dittongo è una sequenza che si forma quando ci sono due vocali consecutive che formano una sillaba nella stessa parola:
Parole dittongo
Conoscere le regole di ortografia è molto importante per scrivere correttamente ed evitare di fare errori. Tuttavia, ci chiediamo costantemente come scrivere una certa parola e, se andiamo nell’accentuazione, la confusione è ancora maggiore. Uno dei trucchi più semplici per una corretta accentuazione è quello di separare le parole in sillabe. Ma sappiamo come farlo? E se ci sono più vocali insieme? Cos’è un dittongo, una terzina o uno iato? Affinché tu sappia qual è la differenza tra loro, in questo articolo di unComo ti mostriamo i significati e le combinazioni di ciascuno.
Leggendo la parola “heroe” più e più volte, non trovo da nessuna parte la rottura del dittongo, per quanto posso capire dalla regola, in questo caso. Dico questo perché l’accento è sul “lui” e non sulle vocali di “roe”. Potrei avere una spiegazione migliore, grazie.
Ciao Freddy, come spiegato nell’articolo, un dittongo non è sempre rotto dall’accentuazione, succede anche quando due vocali aperte, come “o” ed “e” sono separate in sillabe. Cordiali saluti