Differenza tra coordinate e subordinate
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Frasi subordinate
Entrambe le frasi si completano a vicenda e si possono trovare in qualsiasi ordine. Inoltre, se si prende in considerazione la relazione tra i due elementi, si possono identificare i seguenti tipi di frasi:
Frasi subordinate sostanziali: le frasi di questo tipo sono quelle che possono essere sostituite da pronomi o sostantivi come “Quello”, “che” o “questo”. Queste frasi sono sempre precedute da un verbo infinito o da un nesso di subordinazione per completare il soggetto. All’interno di queste frasi, si possono identificare le seguenti varianti:
TESTO ESPOSITIVO Un testo espositivo è caratterizzato dallo sviluppo chiaro e obiettivo di un argomento. La sua funzione principale è quella di informare. È anche conosciuto come testo esplicativo Definizione di diversi autori Il testo espositivo presenta il risultato di uno studio, di una riflessione, di una ricerca o di un lavoro su un soggetto o un argomento per farlo conoscere e spiegarlo – Laboratorio di lettura e scrittura. Arsenio Sanchez “È un testo che svolge una funzione referenziale. Il suo obiettivo principale è quello di informare, includendo commenti chiarificatori, incorporando spiegazioni e usando chiavi esplicite (titoli, sottotitoli, allusioni) -Processi creativi per la costruzione di testi: interpretazione e composizione. Matilde Frías Un testo espositivo è definito come un testo che informa su un argomento con l’intenzione di ampliare la conoscenza -Produzione di testi e comunicazione della conoscenza. Alicia M. Vázquez e María del Carmen G. Novo
Clausole subordinate composte
Cominciamo a rivedere le principali differenze tra coordinazione, subordinazione e giustapposizione e, nelle sezioni precedenti, le analizzeremo più concisamente. Sono i seguenti. Frasi coordinateFrasi subordinateFrasi giustapposteInoltre, abbiamo lasciato alcuni esercizi stampabili sul sito web con le loro soluzioni in modo che tu possa praticare ciò che hai imparato nella lezione di oggi.
Le frasi subordinate sono frasi composte. In essi, le premesse che li compongono mantengono un rapporto di dipendenza. In altre parole, all’interno delle frasi subordinate troveremo sempre un’affermazione principale e un’altra che dipende da essa. Questi, a differenza dei precedenti, non possono essere separati, devono apparire sempre insieme. Se dovessimo dividerli in diverse premesse, perderemmo il significato delle affermazioni e le informazioni sul significato completo della frase composta. Per essere considerate subordinate, le frasi composte devono soddisfare le caratteristiche di cui sopra e avere un nesso che funge da collegamento tra le due premesse e che determina la loro interdipendenza. Le frasi subordinate possono essere di tre tipi:Esempi di frasi subordinateVi mostreremo ora alcuni esempi in modo che possiate capirle meglio:Come potete vedere nelle frasi sopra, tutte le premesse che abbiamo spiegato sopra sono anche soddisfatte: hanno tutte un nesso e dipendono l’una dall’altra, perdendo significato se le affermazioni sono separate.
Esempi di frasi subordinate
Le frasi composte sono costituite da proposizioni, che sono costruzioni con un soggetto e un predicato, ma che, a differenza delle frasi, non sono semanticamente indipendenti, ma hanno bisogno di essere inserite in una struttura più grande, da cui dipendono, per avere un senso compiuto.
Nella frase composta “I tuoi amici sono molto noiosi ma andrò con loro al cinema”, la proposizione “I tuoi amici sono molto noiosi”, per essere pienamente significativa, ha bisogno di essere collegata al resto della frase “ma andrò con loro al cinema”.
Indicare il tipo di proposizioni coordinate che formano le seguenti frasi composte. Rispondi riempiendo gli spazi vuoti usando questa banca di parole: copulativo, disgiuntivo, avversativo, esplicativo, distributivo.
Clausole sostantive subordinate
La seconda condizione è che la frase coordinata comporti l’unione di elementi della stessa categoria, il che significa che possono essere scambiati e sono generalmente uniti solo da un connettore, quasi sempre una congiunzione non subordinante. In questo senso, la coordinazione consiste nell’unione di due o più clausole in un’unità più grande (la frase composta) che funziona allo stesso modo dei suoi componenti.
A differenza delle clausole subordinate, nelle frasi coordinate non ci sono restrizioni di consecutio temporum (o sequenza di tempi), per cui i valori di umore grammaticale e di tempo sono indipendenti per ciascuna delle clausole.
Non tutte le proposizioni possono essere coordinate anche se hanno lo stesso soggetto e lo stesso verbo. Sarebbe assurdo dire “Peter ha i capelli rossi e (è) sindaco”. È tanto più impossibile dire “Era notte, ma pioveva” o “La casa sta affondando, ma la scrittura di questo libro è chiara”.
Due termini o due proposizioni sono asindacali quando dovrebbero essere collegati logicamente da una congiunzione ma sono presentati senza di essa: “Fa freddo”. Accenderemo il fornello”. Si verifica quando le proposizioni sono unite per giustapposizione.