Da girino a rana quanto tempo
Tipi di girini
La schiusa delle larve varia a seconda della temperatura dell’acqua: più alta è la temperatura dell’acqua, prima avviene la schiusa. Gli esperti dicono che la temperatura dell’acqua ideale per la schiusa delle uova dovrebbe essere tra i 22 e i 25 gradi, temperatura alla quale le larve si schiuderanno entro 3-20 giorni.
Quando arriva il “suo momento”, la larva si separa dall’uovo e – grazie a delle ventose sul suo corpo – si aggrappa a un oggetto solido che le permette di riposare per qualche giorno, nutrendosi dei resti dell’uovo. Durante questo periodo avvengono alcuni dei “miracoli” più sorprendenti della natura: appaiono gli occhi, emergono le narici e la bocca, la coda si allunga… A poco a poco il nuovo arrivato comincerà a muoversi e ad adottare quella forma di pesciolino che tutti conosciamo bene: forma paffuta, testa grande, enorme coda appiattita… È già un girino.
Come sapete, il girino ha la forma di un pesce e, naturalmente, ha anche una pinna dorsale che gli permetterà di nuotare con facilità, iniziare a indagare il suo ambiente, cercare il cibo… Inoltre, come un buon pesce, ha branchie esterne che gli permetteranno di respirare sott’acqua. La base della dieta del girino in questa fase è l’erba e le piante del suo ambiente, anche se non è contrario a piccoli pezzi di materia organica… Una dieta corretta insieme ad una temperatura ottimale dell’acqua – 22-25 gradi – aiuterà il nostro girino a svilupparsi più rapidamente.
Dove vivono i girini
– Chiedi agli studenti di commentare dove pensano che si svolga ogni fase. Per esempio: dove potrebbero deporre le uova le rane e i rospi? A cosa servirà la coda del girino e cosa comporta?
Gli scienziati del Panama Amphibian Rescue and Conservation Project stanno cercando di allevare in cattività le rane in pericolo. Studiare i diversi tipi di riproduzione e comportamento degli anfibi è molto importante per aiutare a salvare queste specie! Se alleviamo rane in cattività per la prima volta, le rane che nascono sono note come rane di prima generazione (F1). Se queste rane hanno poi dei figli propri, sono chiamate rane di seconda generazione (F2). È molto importante ottenere rane di seconda generazione, perché significa che abbiamo completato con successo il ciclo di vita di una rana in condizioni di cattività.
Cosa mangiano i girini
Gli embrioni di rana sono tipicamente circondati da diversi strati di materiale gelatinoso. La gelatina fornisce supporto e protezione mentre permette il passaggio di ossigeno, anidride carbonica e ammoniaca. L’uovo assorbe l’umidità e si gonfia a contatto con l’acqua. Dopo la fecondazione, la parte più interna si liquefa per permettere il libero movimento dell’embrione in sviluppo. In alcune specie, come la rana nordica dalle zampe rosse (Rana aurora) e la rana dei boschi (Rana sylvatica), le alghe verdi unicellulari simbiotiche sono presenti nel materiale gelatinoso. Si pensa che questi possano beneficiare le larve in via di sviluppo fornendo loro ossigeno extra attraverso la fotosintesi. La maggior parte delle uova sono di colore nero o marrone scuro, e questo ha il vantaggio di assorbire il calore del sole che viene trattenuto dalla capsula isolante. L’interno degli ammassi di uova della rana dei boschi (Rana sylvatica) è fino a 6°C (11°F) più caldo dell’acqua circostante e questo accelera lo sviluppo delle larve.
Girini
Le fasi dello sviluppo della rana sono le seguenti: uovo, girino e adulto. La metamorfosi avviene durante il passaggio da girino ad adulto e comporta non solo cambiamenti nelle strutture esterne dell’animale, come le zampe, ma anche cambiamenti negli organi interni, nel comportamento e nel luogo in cui vive. Il primo stadio dello sviluppo della rana è lo stadio di uovo. Ricorda che le rane sono ovipare con fecondazione esterna, quindi la femmina depone le uova, di solito in acqua dolce, e il maschio le feconda. Queste uova sono trasparenti e legate da una sostanza gelatinosa che le protegge mentre permette il passaggio di ossigeno dall’esterno alle uova e l’eliminazione delle sostanze di scarto prodotte. Dopo la fecondazione, la gelatina diventa più liquida per permettere il libero movimento dell’embrione in sviluppo.