Da che cosa dipende la bruttezza di fosca
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Dalla quale cultura furono prese l’estetica artistica, la filosofia e altre conoscenze.
Davanti a una strada di Roma, esageratamente tranquilla, dove le voci della città non arrivano, annegando tra le fessure delle persiane semichiuse che proteggono dal caldo e dal freddo, c’è un vecchio palazzo occupato da una grande famiglia. In questa bella location, costruita nella Hollywood italiana, nella memorabile Cinecittà, il tempo ha cercato le origini del secolo scorso, guidato da Ettore Scola, per la realizzazione di The Family.
Dal 1906 al 1986, come in brevi episodi, i decenni sono sintetizzati, risultando nella storia di una vita. La storia di un secolo e il naturale cambiamento di abitudini e atteggiamenti, di pensieri ed esperienze. Ettore Scola dice:
Ettore Scola sostiene che Passione d’amore (tratto dal romanzo ‘Fosca’ di Iginio Ugo Tarcheti), è un film costumbrista, ma è costumbrista solo nei costumi e nella ricostruzione dell’epoca; perché le idee e le passioni sono ancora attuali. Questa volta ho voluto raccontare la storia non dei privilegiati, ma degli umiliati: i migranti, gli omosessuali, o specificamente, in questo caso, la storia di una donna mortificata a causa della sua bruttezza. La bruttezza abita nelle donne, nella loro interiorità, con grande dolore, come se fosse una condanna ad essere emarginate, a non poter sopravvivere.
Categorie estetiche dell’arte
MARE ERIK Sotto le acque basse della riva ancoro la mia armatura. Non nascondo né madreperla né perle, la bellezza non mi interessa, mesto guerriero che, con le sue lance nere, si nasconde in una fessura della roccia. Viaggiare è rischioso, ma a volte mi muovo – le spine mi fanno da stampelle – e, maldestra come sono, le onde mi passano sopra. Nel mare pericoloso cerco la roccia da cui non devo mai muovermi. Nell’armatura sono prigioniero di me stesso: una prova di come, se non c’è rischio, la vita è un fallimento. Fuori c’è la luce e il mare canta. Dentro di me l’ombra: la sicurezza.
Ma Rachel non è solo il nome di una donna. Da qualche tempo credo che il poeta abbia voluto continuare il gioco e incorporare o giustapporre i suoi amori in uno, in un’immagine, quasi sempre inaccessibile:
Ma noi – Raquel, Joan e Mariona – siamo immensamente fortunate: un angelo veglia su di noi. Possiamo essere gioiosi, possiamo guardare il tempo che passa, possiamo essere a volte lontani o molto vicini, ma condivideremo sempre, nel calore della casa della misericordia, la nostra Joana.
Quale dei seguenti esprime un atteggiamento filosofico?
RoditoriInfraclasse dei placentali, hanno crani bassi e allungati, intestini molto lunghi, stomaci semplici e non sono molto snelli.Hanno incisivi affilati che usano per rosicchiare il legno, forare il cibo e mordere i predatori.Molto spesso mi imbatto in roditori e altre creature appartenenti ad altre infraclassi.
Il quicksilver dello specchio è deteriorato, su di esso appaiono macchie sparse come se il lato posteriore dello specchio fosse stato colpito da pallettoni. Le immagini sono confuse e la storia si riflette nel quicksilver in una forma alterata e così, non possiamo imparare nulla di vero da ciò che è dietro lo specchio.Vedi, Tucidide, a poco a poco, la barbarie si sta perfezionando e per il momento dobbiamo solo accontentarci del poco di felicità che ci dà la dipendenza dalla materia.Ci hai avvertito, siamo condannati a non imparare nulla dalla storia, cadendo sempre negli stessi errori e ogni generazione condannata a ripetere le stesse ingiustizie e bestialità.
Lo scettico dall’altra parte della luna, quello nascosto dietro l’apice del quarto calante, credeva:Che la verità è un atto di arroganza.Che la gloria non è altro che l’aroma dell’amor proprio.Che la notizia che Dio era morto arrivò troppo tardi.Che la ghigliottina si arrugginì troppo presto.Che solo gli ipocriti si oppongono ai cinici.Che il verde del muschio imita il verde del muschio.Che il verde del muschio imita il verde del muschio. Che il verde del muschio imita i colori di Lorenzo Lotto.Che la natura segue l’arte.Che le statue sono più belle dei corpi umani.Che l’arte ha più vigore della conoscenza.Che dopo il capitello dorico non c’è stato altro che plagio.Lo scettico dubita e ci azzecca e quando cerca di fare qualche riflessione sull’essere umano finisce per deriderlo.
Cos’è l’estetica?
Società, sesso e potere attraverso le selvagge performance di Belén Blanco, Gustavo Suárez e Susana Brussa sotto la direzione di Cristina Banegas in una coproduzione senza precedenti tra Argentina e Uruguay.
Può capitare nella vita di incontrare persone che dialogano con tutto. E quando dico tutto, intendo assolutamente tutto. Come potrebbe essere un’altra persona, un animale, una pianta e tutto ciò che non ha vita apparente. Perché una roccia non dovrebbe avere voce, eppure esprimono troppo con i loro colori, i loro riflessi o le loro opacità. E cosa si penserebbe (all’istante) di una persona che parla a una casa? I muri avrebbero voce in capitolo durante una riunione, sarebbe vero che sentono che potrebbero mettersi nei guai?
Per coloro che generalmente non amano la poesia e le poesie convenzionali che si degnano solo di abbellire le storie con un numero infinito di parole, Luis Luchi è eccellente. Un poeta che usa il quotidiano, il concreto, il basilare ed elementare per un essere umano. In modo che sia essere e umano.