Cose il pollice opponibile

Quanto è importante il pollice opponibile per gli ominidi?

Ma c’è qualcosa di ancora più straordinario che viene fuori dalla ricerca, e cioè che gli Austrolopiteci (che non erano della nostra specie), che già facevano utensili, non avevano quel pollice magico. O, almeno, il loro non era così efficiente.

Oggetti come questo pollice venivano lasciati nei santuari come offerte a divinità come Asklepios, il dio greco-romano della medicina. Il suo scopo era quello di indicare la parte del corpo che aveva bisogno di aiuto o di ringraziare per la guarigione…

Il pollice e il dito OK segnano enormi differenze tra gli esseri umani e le altre specie ed è tra gli assi del pacchetto di tratti evolutivi che hanno portato all’Homo sapiens. Senza il pollice, tutto sarebbe stato diverso, o non sarebbe stato affatto.

La presa a tenaglia permette di verminarne un’altra, ed è possibile solo con il pollice. Nello stesso modo in cui i bambini umani sono in grado di afferrare una briciola di pane tra le dita dall’età di tre mesi.

La maggiore efficienza oppositiva del pollice mostrata da tutte le specie di Homo del Pleistocene conferisce ancora una volta al pollice un ruolo di primo piano nella nostra evoluzione. I nostri antenati erano in grado di costruire strumenti più sofisticati? Avevano una maggiore capacità di scarnificare le prede? È stato questo a renderci umani?