Cose frequenza di taglio
Contenuto
Cos’è la frequenza di taglio in elettronica
Questi filtri saranno sempre costituiti da almeno i due componenti che danno loro il nome: bobina (L) e condensatore (C). Le bobine o induttori sono componenti elettronici passivi che, a causa del fenomeno noto come autoinduzione, immagazzinano energia sotto forma di un campo magnetico quando sono in un circuito elettrico. Una bobina ideale in corrente continua si comporta come un corto circuito (conduttore ideale), poiché la sua corrente i(t) è costante nel tempo, cioè non varia con il tempo, quindi non c’è autoinduzione di alcuna f.e.m. (forza elettromotrice). (forza elettromotrice). La sua induttanza magnetica si misura in Henries (H), dove un Henry è l’induttanza elettrica di un circuito chiuso in cui si produce una forza elettromotrice di 1 volt quando la corrente elettrica che scorre nel circuito varia uniformemente al ritmo di un ampere al secondo.
La caratteristica di questo tipo di circuito è che la velocità con cui la corrente passa e ritorna dal condensatore alla bobina o viceversa, si produce con una frequenza propria (f), chiamata frequenza di risonanza, che dipende dai valori del condensatore (C) e della bobina (L), ed è data dalla seguente formula:
Calcolatrice della frequenza di taglio
All’inizio può essere difficile capire queste variabili, ma non preoccupatevi, la cosa migliore da fare fin dall’inizio è osservare da vicino e con attenzione l’erba in tutto lo spazio verde piantato. Quando l’erba ha bisogno di acqua noterete chiaramente che i fili passeranno dal verde al blu o addirittura al grigio e i fili più vecchi inizieranno ad arricciarsi leggermente.
In tutte le coltivazioni di erba, la luce del sole è necessaria per lo sviluppo e la crescita dell’erba. Ecco perché se l’altezza dell’erba diventa troppo alta, le erbacce faranno più ombra al terreno, impedendogli di crescere in modo sano.
L’uso degli strumenti di giardinaggio giusti è sempre decisivo per una buona falciatura e manutenzione del prato. Per strumenti, ci riferiamo a macchine come tosaerba e tagliaerba.
Definizione della frequenza di taglio
Forse avete visto la rappresentazione grafica del suono come un’onda. Quindi, fate attenzione al seguente grafico: rappresenta, verticalmente, l’intensità o il volume del suono, mentre orizzontalmente, la propagazione dell’onda sonora nello spazio.
Quindi, significa che quando usiamo una frequenza di campionamento di 44,1 kHz, raccogliamo 44.1000 campioni in un solo secondo. Sembra molto, vero? Beh, in realtà non lo è. Il computer deve descrivere, nel suo linguaggio binario, un’onda sonora che è, in natura, continua.
Tuttavia, oltre alla definizione di una frequenza massima, la frequenza di campionamento scelta ha un effetto collaterale: tutte le frequenze oltre il limite impostato non vengono distinte o vengono erroneamente intese come frequenze inferiori. Questo è chiamato “effetto aliasing”, o “foldover”.
Tuttavia, per ragioni tecniche, è impossibile fabbricare un filtro anti-aliasing con un attacco improvviso poco dopo il campo uditivo umano. Pertanto, il cutoff del filtro finisce per fare una curva, diminuendo gradualmente l’ingresso ad alta frequenza. Questa curva è chiamata pendenza. Su questa pendenza, il filtro non respinge né lascia passare completamente tutte le frequenze. Pertanto, la pendenza del filtro anti-aliasing deve essere oltre la frequenza di 20 kHz. Altrimenti, genererà perdite nel suono udito dall’uomo.
Filtro passa-basso a frequenza di taglio
Una delle prime cose che faremo per lo studio di questo circuito dopo averlo assemblato nel programma corrispondente sarà lo studio della risposta in frequenza nell’uscita del circuito che mostreremo nel tutorial e mostreremo i risultati in un grafico che rappresenta la frequenza dell’uscita in DB’s. In questo grafico avremo diversi elementi da guardare, come la frequenza di taglio del grafico, che in linguaggio comune troveremo il punto in cui la funzione inizia ad attenuarsi.
In questa sezione definiremo alcuni concetti di base e li metteremo in relazione tra loro, al fine di comprendere e poter spiegare in seguito le risposte ottenute nell’analisi del nostro lavoro, quindi cominciamo con le definizioni:
Filtro a reiezione di banda: è un tipo di filtro che rifiuta le frequenze che si trovano in una larghezza di banda definita, permette il passaggio di frequenze superiori e inferiori a due frequenze determinate come frequenze di taglio inferiore e superiore.