Cosa puo disturbare il segnale tv
Contenuto
Perché quando accendo la luce interferisce con il televisore.
85.28 MONITOR E PROIETTORI, SENZA APPARECCHIO RICEVENTE PER LA TELEVISIONE INCORPORATO; APPARECCHI RICEVENTI PER LA TELEVISIONE, ANCHE INCORPORANTI UN APPARECCHIO RICEVENTE PER LA RADIODIFFUSIONE O LA REGISTRAZIONE O LA RIPRODUZIONE DEL SUONO O DELL’IMMAGINE.
I monitor, i proiettori e i televisori usano varie tecnologie, come CRT (tubo a raggi catodici), LCD (display a cristalli liquidi), DMD (digital micromirror device), OLED (organic light-emitting diode) o plasma, per visualizzare le immagini.
Questo gruppo comprende monitor con o senza tubo catodico (per esempio, schermo piatto) che forniscono una visualizzazione grafica dei dati elaborati. Questi monitor si distinguono da altri tipi di monitor (vedi B sotto) e dai ricevitori televisivi. Sono coperti qui:
I monitor di questo gruppo sono caratterizzati da basse emissioni di campi elettromagnetici e spesso incorporano meccanismi di inclinazione e rotazione, display antiriflesso e senza sfarfallio, e altre caratteristiche ergonomiche che permettono all’operatore di lavorare senza fatica vicino all’unità per lunghi periodi di tempo.
La TV può essere vista con interferenze
La qualità della ricezione della televisione terrestre dipende da molti fattori: livello di ricezione, echi, attenuazioni, interferenze e tipo di schermo. I criteri di livello di ricezione applicabili alla televisione terrestre analogica non si applicano più alla televisione digitale (TNT).
Questa tabella, che comprende una scala chiusa, annotata da 1 a 10, talvolta chiamata “scala Nueffer”, dal nome di un autore popolare in televisione, dà in passi successivi da 5 a 5 dB, l’aspetto visivo di un’immagine analogica.
La cosiddetta ricezione cieca (nessuna visione diretta del trasmettitore) è anche possibile se il margine è sufficiente (campo di un trasmettitore TV abbastanza vicino), a causa delle riflessioni e della diffrazione sugli ostacoli vicini. La ricezione interna attraverso le pareti (vedi antenna interna) nei salotti è talvolta possibile anche se l’assorbimento è basso attraverso il soffitto e le pareti.
La ricezione (spesso erratica) di trasmettitori stranieri lontani (“molto sotto il livello del mare”) sulla costa è nota, soprattutto in estate, ma qui si parla di rinforzi di propagazione “tropo”, che hanno anche più svantaggi che vantaggi per i professionisti delle telecomunicazioni (interferenze, interruzioni, ecc.).
Interferenze con la TV digitale
Per determinare se l’interferenza è causata da trasmissioni o apparecchiature elettriche, scollegare un componente elettronico domestico alla volta per vedere se è possibile isolare qualsiasi fonte di interferenza elettrica.
Se la vostra attrezzatura reagisce a trasmettitori vicini, come una radio amatoriale o CB, avrete interferenze solo quando l’operatore radio sta parlando e sarete in grado di sentire solo metà della conversazione. In tal caso, si può avere accesso per verificare la fonte dell’interferenza. Per esempio, se vedete un’antenna montata su una casa o un’auto vicina.
I dispositivi con connessioni wireless per l’uso con linee telefoniche fisse usano frequenze radio e non hanno protezione dalle interferenze. Se state sperimentando delle interferenze sul vostro telefono fisso senza fili, dovreste contattare il produttore dell’apparecchiatura per avere assistenza nel risolvere il problema.
Un metodo semplice per determinare la posizione delle interferenze elettriche è quello di utilizzare una radio AM portatile, sintonizzata su una frequenza tranquilla, nella parte bassa del quadrante. Si sentirà un suono statico o ronzante che aumenta man mano che ci si avvicina alla fonte dell’interferenza. Più ci si avvicina, più forte sarà l’elettricità statica.
Come evitare le interferenze TV
Nella trasmissione digitale a banda larga, il metodo di modulazione OFDM o COFDM facilita la cancellazione dell’autointerferenza. OFDM utilizza un gran numero di modulatori a banda stretta invece di un unico modulatore a banda larga. Ogni modulatore ha il suo sottocanale e la sua frequenza di sottoportante. Poiché ogni modulatore è molto lento, possiamo permetterci di inserire un intervallo di guardia tra i simboli, e quindi eliminare l’ISI. Anche se il fading è selettivo in frequenza su tutto il canale, può essere considerato piatto all’interno del sottocanale a banda stretta. Pertanto, i filtri di equalizzazione avanzati possono essere evitati. Un codice di correzione degli errori in avanti (FEC) può contrastare il fatto che una parte dei sottocarri sia esposta a un fading eccessivo per essere demodulata correttamente.
OFDM è usato nei sistemi di trasmissione TV digitale terrestre DVB-T, ISDB-T, SBTVD e ATSC 3.0. OFDM è anche ampiamente utilizzato nei sistemi radiofonici digitali, tra cui DAB, HD Radio e DTMB. Pertanto, questi sistemi sono adatti al funzionamento SFN.