Come scrivere un racconto umoristico scuola primaria
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Racconti sulle pandemie del ritorno a scuola
Non importa quanto vi sentite indietro nello scrivere la vostra storia personale. Comincia da qualche parte, e comincia oggi. Anche se non hai tempo per scavare nel passato in questo momento, prendi l’abitudine di scrivere e raccogliere i tuoi pensieri e ricordi attuali. L’importante è catturarli quando sono ancora freschi, perché puoi sempre organizzare e riorganizzare i tuoi ricordi in seguito.Torna all’inizioRicordi vivi
Foto, ricordi, vestiti e altri oggetti possono essere meravigliosi inneschi di memoria. Guardate gli album di foto delle case dei vostri parenti e prendete nota delle storie che vi vengono in mente. Poi aggiungeteli alla vostra lista di storie che volete raccontare. Organizza una visita a un quartiere o a una città dove hai vissuto una volta. Fate una passeggiata con il taccuino in mano e annotate i ricordi che vi vengono in mente. Si possono anche usare domande o scrivere messaggi, come quelli del progetto #52stories, per innescare ricordi e storie.
Storie sulla scuola per la scuola primaria
9 consigli per iniziare a scrivere la tua storiaHai un’idea in testa e non riesci a trovare un modo per metterla su carta? Hai iniziato innumerevoli volte quella storia che vuoi scrivere così tanto, ma non sei mai soddisfatto dell’inizio? Ecco alcuni consigli su come iniziare a scrivere la tua storia.
Prima di iniziare a scrivere, bisogna avere chiaro chi racconterà la storia e come la racconterà, cioè bisogna definire il narratore e il tempo. Questo vi aiuterà a immaginare la prospettiva da cui le cose saranno raccontate, perché non è lo stesso usare un narratore protagonista, la cui conoscenza è limitata a ciò che è in grado di vedere, sentire e sperimentare, come lo è usare la conoscenza assoluta del narratore onnisciente.
In tutte le storie, non importa se sono romanzi o racconti, il personaggio principale deve avere un obiettivo chiaro, anche se il personaggio stesso non è sicuro di quello che vuole. Conoscere l’obiettivo del vostro personaggio sarà fondamentale per capire come guidare i suoi passi e cosa deve fare per raggiungere il suo obiettivo.
Storia del ritorno a scuola
Non importa quanto vi sentite indietro nello scrivere la vostra storia personale. Comincia da qualche parte, e comincia oggi. Anche se non hai tempo per scavare nel passato in questo momento, prendi l’abitudine di scrivere e raccogliere i tuoi pensieri e ricordi attuali. L’importante è catturarli quando sono ancora freschi, perché puoi sempre organizzare e riorganizzare i tuoi ricordi in seguito.Torna suRicordi vivi
Foto, ricordi, vestiti e altri oggetti possono essere meravigliosi inneschi di memoria. Guardate gli album di foto delle case dei vostri parenti e prendete nota delle storie che vi vengono in mente. Poi aggiungeteli alla vostra lista di storie che volete raccontare. Organizza una visita a un quartiere o a una città dove hai vissuto una volta. Fate una passeggiata con il taccuino in mano e annotate i ricordi che vi vengono in mente. Si possono anche usare domande o scrivere messaggi, come quelli del progetto #52stories, per innescare ricordi e storie.
Storie sull’educazione scolastica
Vedere gli amici che non vedi da un po’ può rendere il primo giorno buono. Puoi anche rendere la giornata speciale indossando abiti che ti piacciono. Potresti aver comprato una bella maglietta in vacanza, o le tue nuove scarpe da ginnastica potrebbero dare energia ai tuoi passi. Se indossi un’uniforme, puoi indossare il tuo orologio preferito, un nuovo cerchietto o qualche bel gioiello per mostrare il tuo stile personale.
Può essere utile prendere qualche appunto per ricordare le cose più importanti, come la combinazione del tuo armadietto e che la tua pausa pranzo inizia alle 11:43 invece che alle 12:10. Prima che te ne accorga, le tue dita voleranno quando aprirai il tuo armadietto e non dovrai consultare i tuoi appunti per sapere a che ora è la tua pausa pranzo!
E se alla fine del primo giorno di scuola si scopre che odi la tua scuola? Gli insegnanti raccomandano di dare tempo alle cose di sistemarsi e risolversi da sole; è probabile che ti sentirai meglio una volta che saprai come muoverti nell’edificio e ti sarai adattato alla tua nuova routine. Se i tuoi sentimenti di disagio a scuola non vanno via, parla con tua madre, tuo padre, l’insegnante o il consulente scolastico.