Come fare una sinestesia

Cos’è la letteratura sulla sinestesia

La sinestesia è una variazione non patologica della percezione umana. Le persone con sinestesia sperimentano automaticamente e involontariamente l’attivazione di un ulteriore percorso sensoriale o cognitivo in risposta a stimoli specifici. Per esempio, possono vedere un colore quando sentono una nota musicale, o percepire il tocco sulla guancia destra quando assaggiano un cibo. Queste percezioni sono idiosincratiche, cioè ogni persona percepisce colori/odori/suoni e sensazioni fisiche specifiche e diverse, ecc. Anche se alcuni siti web dicono che la sinestesia è un miscuglio di sensi, questo è inesatto:[1] nella sinestesia c’è una specificità sensoriale, cioè i suoni sono sentiti come suoni, il colore in cui queste lettere sono scritte è percepito come nero, e la sinestesia è una sensazione aggiuntiva (un suono è percepito correttamente come è, e in aggiunta, un colore).

Per esempio, toccare una superficie più morbida può fargli sentire un sapore dolce. Queste esperienze non sono semplici associazioni, ma percezioni, e gli stati depressivi tendono ad aumentare l’intensità delle loro sensazioni.