Chi muore nella casa di carta 3
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Carlos Rivera – Lettere segnate (da Tlaxcala)
La lettura di oggi, molto pertinente all’argomento in questione, è intitolata Gestire i lipidi, ridurre il rischio cardiovascolare e rappresenta la resurrezione di NPS News, una delle nostre newsletter preferite, che non sentivamo da mesi. Riassumiamo le idee più importanti. Questi sono…
Il CVR dovrebbe essere determinato di routine: con poche eccezioni (box 1) il rischio cardiovascolare dovrebbe essere determinato in tutte le persone sane con fattori di rischio cardiovascolare, senza perdere di vista il fatto che è un’approssimazione che ci aiuta a prendere decisioni e non tiene conto di variabili importanti come la storia familiare, il BMI o la circonferenza addominale, lo stato nutrizionale, l’attività fisica, l’assunzione di alcol o la salute mentale.
I cambiamenti nelle abitudini di vita sono essenziali: modificare le abitudini riduce il rischio cardiovascolare indipendentemente dall’abbassamento dei lipidi, può rallentare la progressione dell’aterosclerosi ed è efficace nella prevenzione primaria e secondaria. Inoltre, delinea il beneficio che possiamo aspettarci da misure come smettere di fumare, fare esercizio fisico o seguire una dieta mediterranea.
CASTELLO DI NAIPES – Videoclip
È tempo, quindi, di capire meglio la realtà, la nostra realtà, non quella della Nuova Zelanda, della Cina o degli Stati Uniti, ma la nostra, con un’ampia differenziazione e segregazione socio-territoriale. Una realtà con ingiustizie che si riflettono sul territorio.
Il governo avrebbe potuto prevedere il fallimento di questa strategia se avesse considerato la grande eterogeneità territoriale delle nostre città? O potrebbe aver considerato i presupposti più importanti dietro qualsiasi strategia o modello matematico per evitare il crollo del castello di carte? Non è facile rispondere a queste domande, perché ci sono tanti fattori coinvolti. Ma avrebbe certamente contribuito a ridurre il numero di morti, la velocità di diffusione della pandemia e il collasso del sistema ospedaliero.
Un secondo presupposto corrisponde a una visione piuttosto omogenea del territorio da un punto di vista socio-economico e socio-demografico. I livelli di sovraffollamento, la densità della popolazione, la distribuzione geografica delle persone con malattie croniche e la distribuzione del reddito sono tutt’altro che uniformi sul territorio. Ai fini della diffusione del virus, è lo stesso viaggiare da una zona ad alta densità di popolazione a una a bassa densità di popolazione? O la fascia di età e le condizioni di salute preesistenti delle persone infettate sono le stesse ai fini del sistema ospedaliero? Chiaramente no.
Yakuza: Like a Dragon #16 – House of Cards
Le storie romanzate sono sempre un rischio, perché sono più o meno una contraddizione. Le storie hanno necessariamente senso di per sé, e non possono essere asservite a una struttura più grande. In questo tipo di avventura stilistica, una struttura autonoma e autarchica è di solito sacrificata per la collettività dei testi. Jorge Miralda, nella sua raccolta di racconti XXI, si assume questo rischio, e lo gestisce con relativa decenza.
In generale, le storie sono ben narrate, piacevoli e non potrebbero essere più lunghe di quello che sono, perché correrebbero il rischio di diventare noiose. Sono storie che apparentemente non vogliono essere storie d’amore, ma lo sono davvero. Dell’amore fallito, soprattutto. René, per esempio, scopre l’infedeltà di Amalia con Javier, ma Javier non può godere della felicità perché viene investito. Marcos, nonostante i buoni presagi dell’oroscopo, ha una fine triste. L’amore proibito tra Fatima e Ramiro, finalmente non accade.
Problema ricorrente House of Cards
House of Cards è una serie televisiva americana di genere politico drammatico creata da Beau Willimon. È un adattamento della miniserie della BBC (Londra) con lo stesso nome ed è basato sul romanzo di Michael Dobbs. La prima stagione, composta da tredici episodi, ha debuttato il 1° febbraio 2023, sul servizio di streaming di Netflix. La sua seconda stagione di tredici episodi ha debuttato il 14 febbraio 2023, mentre la terza stagione ha debuttato il 27 febbraio 2023. House of Cards è stato rinnovato per una quarta stagione, che ha debuttato il 4 marzo 2023. Nel gennaio 2023, Netflix ha annunciato che la serie era stata rinnovata per una quinta stagione, che ha debuttato il 30 maggio 2023, insieme all’annuncio che Willimon si era dimesso da showrunner dopo la quarta stagione. Willimon ha dichiarato che i piani per il futuro della serie vengono decisi dopo ogni stagione.
House of Cards è la storia di Frank Underwood (Kevin Spacey), un democratico del 5° distretto congressuale della Carolina del Sud e capogruppo di maggioranza della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Dopo essere stato scartato per la nomina a Segretario di Stato, inizia un elaborato piano per salire ad una posizione di maggior potere, aiutato da sua moglie, Claire Underwood (Robin Wright). La serie tratta principalmente i temi della manipolazione e del potere.