Che strumenti sono i legni

Caratteristiche degli strumenti a fiato

Gli strumenti a fiato rientrano nella categoria generale degli strumenti a fiato. I più comuni sono il flauto, il clarinetto, l’oboe, il fagotto o il sassofono, tra gli altri. Il loro nome deriva probabilmente dalla traduzione letterale: fiati.

I cambiamenti nel suono e nell’altezza sono legati alla lunghezza dello strumento: una colonna d’aria corta produce un suono acuto, mentre strumenti più grandi e la loro rispettiva colonna d’aria più lunga producono un suono più basso.

Il flauto, che è uno dei più antichi strumenti esistenti, cominciò ad essere fatto di osso nell’era paleolitica, ma nelle civiltà successive la sua costruzione in legno fu standardizzata nelle diverse regioni con le loro rispettive varianti. Più tardi, per ragioni di precisione, timbro ed efficienza, cominciò ad essere fatto di metallo, comprese le chiavi che sostituiscono i fori che possiamo vedere ancora oggi nei registratori, per esempio.

Poi, nella terra di mezzo, troviamo famiglie di strumenti come il fagotto o il clarinetto, che sono fatti di legno, anche se hanno molte parti e pezzi di metallo come le chiavi o la campana, come nel caso del controfagotto.