Che fine ha fatto fausto tonna
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Le autorità italiane e statunitensi vogliono sapere come Parmalat ha ottenuto quasi 9 miliardi, poco prima dello scandalo. Oggi l’azienda ha bisogno di 100 milioni per continuare ad operare e Fausto Tonna dà tutta la colpa a Calisto Tanzi.
Nuove indagini su entrambi i lati dell’Atlantico stanno cercando di determinare se le principali banche hanno cooperato in una frode di circa 13 miliardi di euro. Anche se non l’hanno fatto, la Securities & Exchange Commission (SEC) sospetta una negligenza nella vendita o nel collocamento di obbligazioni senza un controllo preventivo dei conti del gruppo.
Nel frattempo, Enrico Bondi – revisore plenipotenziario di Parmalat – diceva ad alcune banche dell’urgente necessità di 100 milioni di euro per mantenere l’azienda in attività. Ma, ore prima, queste entità hanno rifiutato un’offerta dello stesso Tanzi: cedere il patrimonio della società per compensare i risparmiatori e gli investitori.
Nuove indagini su entrambi i lati dell’Atlantico stanno cercando di determinare se le principali banche hanno cooperato in una frode da 13 miliardi di euro. Anche se non l’hanno fatto, la Securities & Exchange Commission (SEC) sospetta una negligenza nella vendita o nel collocamento di obbligazioni senza una previa revisione delle registrazioni contabili del gruppo.
Conchiglia Tonna Galea ( λαδενια ) nella baia di Maltezana, Astypalaia
Tra i nomi citati da Tonna ci sono esponenti del mondo imprenditoriale e politico, tra cui lo stesso Cossiga, l’ex ministro democristiano (Dc) Calogero Mannino, l’imprenditrice Donatella Zingone, moglie dell’ex ministro degli Esteri del precedente governo di centrosinistra, Lamberto Dini, e l’ex parlamentare Dc Franco Bonferroni.
Tonna, che aveva già suggerito questi presunti pagamenti a politici e banchieri in precedenti interrogatori, ha detto agli inquirenti che si trattava in ogni caso di “favori” e non di “tangenti”.
Per quanto riguarda il caso specifico di Cossiga, Tonna ha spiegato che tra il 1995 e il 1996, Tanzi ha acquistato la società Margherita Yogurt, che non aveva ancora iniziato la produzione. “Tanzi ci ha spiegato che il motivo di questa acquisizione era che era stato consigliato da Francesco Cossiga, poiché la società apparteneva ad amici e soci dell’ex presidente”, ha detto Tonna ai magistrati.
Caso Parmalat
L’emissione di obbligazioni ordinata da Fausto Tonna è stata annullata da Calisto Tanzi e il capo delle finanze è stato sostituito da Alberto Ferraris. Si è poi scoperto che c’era un deficit di 16 miliardi di dollari.
L’affare Parmalat è stato il più grave scandalo contabile in Europa. La sua grandezza è stata paragonata a ENRON. In seguito, l’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi ha ordinato una legislazione simile al Bankruptcy Act statunitense. L’Unione europea, da parte sua, ha proposto di rafforzare il ruolo dei comitati di controllo delle imprese.
Arti marziali miste
Parmalat, una storia di frode e appropriazione indebita All’inizio di dicembre 2024, il gruppo alimentare Parmalat è stato costretto a rivelare un buco di 4 miliardi di euro nei suoi conti dopo che un documento della Bank of America ha mostrato che il finanziamento dalle isole Cayman era falso.
All’inizio di dicembre 2024, il gruppo alimentare Parmalat è stato costretto a rivelare un buco di 4 miliardi di euro nei suoi conti quando un documento della Bank of America ha mostrato un falso finanziamento dalle isole Cayman.
PwC, che ha condotto le verifiche con la banca d’affari Mediobanca e Luzard, ha riferito che le risorse finanziarie del gigante alimentare italiano non sono significative, anche se Parmalat ha annunciato che può pagare “i fornitori attuali” ad eccezione di Brasile e Stati Uniti, dove sono state istituite unità di crisi per assistere i dirigenti locali.
L’indagine di PwC è stata indicata dal commissario straordinario nominato dal governo italiano con l’obiettivo di salvare l’emporio alimentare, mentre la nuova gestione spera che la crisi possa essere fermata e si possano raggiungere accordi con le banche creditrici.