Che fine ha fatto fausto tonna

Cristian è uno studente e si allena 4 ore al giorno nelle MMA.

Le autorità italiane e statunitensi vogliono sapere come Parmalat ha ottenuto quasi 9 miliardi, poco prima dello scandalo. Oggi l’azienda ha bisogno di 100 milioni per continuare ad operare e Fausto Tonna dà tutta la colpa a Calisto Tanzi.

Nuove indagini su entrambi i lati dell’Atlantico stanno cercando di determinare se le principali banche hanno cooperato in una frode di circa 13 miliardi di euro. Anche se non l’hanno fatto, la Securities & Exchange Commission (SEC) sospetta una negligenza nella vendita o nel collocamento di obbligazioni senza un controllo preventivo dei conti del gruppo.

Nel frattempo, Enrico Bondi – revisore plenipotenziario di Parmalat – diceva ad alcune banche dell’urgente necessità di 100 milioni di euro per mantenere l’azienda in attività. Ma, ore prima, queste entità hanno rifiutato un’offerta dello stesso Tanzi: cedere il patrimonio della società per compensare i risparmiatori e gli investitori.

Nuove indagini su entrambi i lati dell’Atlantico stanno cercando di determinare se le principali banche hanno cooperato in una frode da 13 miliardi di euro. Anche se non l’hanno fatto, la Securities & Exchange Commission (SEC) sospetta una negligenza nella vendita o nel collocamento di obbligazioni senza una previa revisione delle registrazioni contabili del gruppo.