Che cose la stella di david
Contenuto
Stella di Davide: significato spirituale
Quando visitiamo l’Abbazia del Sacromonte, un simbolo ricorrente cattura la nostra attenzione. È la Stella di Davide, conosciuta anche come il Sigillo di Salomone, poiché Salomone fu ispirato dalla lotta tra suo padre e il gigante Golia per creare questo simbolo per decorare il suo anello. Vedere questo simbolo così spesso ci fa chiedere quale sia il significato della Stella di Davide in un luogo come l’Abbazia del Sacromonte.
Dobbiamo renderci conto che questo simbolo in questo luogo si riferisce a ciò a cui alludeva originariamente: la saggezza. Ecco perché questo motivo è stato preso come elemento, che appare ovunque scolpito nella pietra, ricamato nei tessuti e forgiato nel ferro.
E dalla saggezza di re Salomone a quella che fu la culla della saggezza a Granada. La Stella di David rimane nella Abadía del Sacromonte. Il suo fondatore ideò un centro per l’educazione dei giovani che diede grandi frutti come collegio per teologi e giuristi. Per molto tempo fu anche una facoltà di diritto civile ed ecclesiastico e un centro di istruzione secondaria.
Il significato della stella di Davide
La stella a 5 punte, conosciuta anche come pentagramma, pentacolo o stella pentagonale, è un simbolo strettamente legato alla magia nera o alla stregoneria e il suo significato genera mistero, poiché per alcuni è legato alle energie oscure mentre per altri è un meccanismo di protezione.
La stella a 5 punte è un simbolo molto antico e gli storici hanno trovato prove del suo uso nella civiltà sumera, che la usava nei rituali religiosi intorno al 3.500 a.C.
Prove del suo uso sono state trovate anche nelle culture egizia e greca. In Grecia e in Babilonia era un simbolo per tenere lontane le cattive influenze, compreso il deterioramento della ragione, quindi veniva dipinto sulle porte; si crede persino che il grande filosofo Pitagora lo usasse per distinguere i suoi seguaci e per attirare la fortuna nella salute.
Si basa sull’idea che, essendo invertita, la natura è superiore all’uomo e forma la figura di una testa di capra, che rappresenta il mitico dio Pan, della mitologia greca, divinità dei desideri carnali e della promiscuità. Nel Medioevo, Pan sarebbe stato considerato un demone dai cristiani, da questo momento in poi, si crede che gli adoratori di Satana lo abbiano adottato come uno dei loro simboli più radicati per praticare le arti oscure, cioè la stregoneria e la magia nera.
Significato della Stella di Davide per i cattolici
È il simbolo per eccellenza del giudaismo e di Israele, ma questo ruolo prominente è relativamente moderno. Inoltre, la stella di Davide, sotto altri nomi, è stata un emblema usato da altre religioni per secoli.
Nel 20° secolo, molti storici concordano, la Stella di David era già un simbolo distintamente ebraico, ampiamente utilizzato sulle tombe dei soldati ebrei caduti durante la prima guerra mondiale. A quel tempo, la relazione dell’emblema con il giudaismo e la terra d’Israele aveva ricevuto una spinta definitiva quando fu scelto come insegna del movimento sionista. Secondo Scholem”, scrive Riveni, “è proprio per la storia inconfondibile della stella a sei punte come simbolo ebraico che il primo congresso sionista del 1897 scelse questo pittogramma per il nuovo movimento con aspirazioni nazionali.
Cohen nota inoltre che, “fino al 1945, l’emblema si trovava anche sulla bandiera del Marocco”, che fu cambiata con la stella a cinque punte (pentagramma), “quando la stella a sei punte divenne l’emblema del movimento sionista”. Oggi, nonostante il suo uso in altre culture, “la Stella di David è blasonata sulla bandiera ed è quindi considerata il simbolo indiscusso dello stato di Israele, indipendentemente dalla sua origine”, dice Cohen, aggiungendo: “il potere di un simbolo, dopo tutto, è nel significato che gli diamo.
Differenza tra la Stella di David e la Stella satanica.
La Stella di Davide (ebraico מָגֵן דָּוִד, trad. Magen David)[1] è uno dei simboli identitari più noti dell’ebraismo e anche delle culture ebraiche passate e presenti, sia nella diaspora che nel moderno Stato di Israele.[2] È a partire dal Medioevo che la stella in questione viene indicata in ebraico come Magen David,[3] espressione che significa “Scudo di Davide”.
È a partire dal Medioevo che la stella in questione viene indicata in ebraico come Magen David,[3] espressione che significa “Scudo di Davide”.[4] Facendo risalire le sue origini come simbolo ebraico a Tarentum nel III secolo d.C.,[5] fu incorporato secoli dopo dalla cultura giudeo-araba, dove il simbolo ebraico era un tempo chiamato “Sigillo di Salomone”.[6] Ciò non invalida tuttavia il fatto che si tratti di un simbolo ebraico, ma è un simbolo dell’identità ebraica del popolo ebraico.
Questo, tuttavia, non invalida il fatto che la Stella di David goda di grande popolarità nell’arte rituale ebraica o nella cultura del popolo ebraico in generale. Nelle collezioni di oggetti d’arte rituale ebraica (note come Judaica), la Stella di David è, insieme al candelabro rituale a sette bracci e alle Tavole della Legge, uno dei più importanti simboli identificativi della cultura ebraica e persino distintivo del popolo ebraico.