Che cose la fenilendiammina
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Allergia alla fenilendiammina
La PPD è una sostanza chimica preferita per i suoi bassi livelli di tossicità e la sua capacità di resistere alle alte temperature e mantenere la sua stabilità. Si usa nelle tinture per capelli perché produce un colore naturale che non sbiadisce facilmente con il lavaggio e l’asciugatura. La sostanza è incolore e acquista il suo colore una volta esposta all’ossigeno.
Il tempo tra due colorazioni è stato notevolmente ridotto, e la scelta del colore varia da una volta all’altra, il che significa che la gente applica un colore in modo permanente, ma poi lo cambia piuttosto rapidamente.
Sarebbe meglio che i prodotti coloranti non contenessero para-fenilendiammina, una sostanza nota per causare reazioni allergiche. Tuttavia, gli studi condotti in questo campo per sviluppare altre molecole sostitutive, che non causano allergie, non possono sostituire questo elemento indispensabile nella composizione dei coloranti.
Il Centers for Disease Control PPD (CDC) lo cita come un allergene da contatto, e non dovrebbe essere applicato direttamente sulla pelle. Quando è usato nelle tinture per capelli, può causare una lieve dermatite da contatto sulla fronte, le palpebre, le orecchie o dove entra in contatto con la pelle. Le reazioni avvengono normalmente solo quando il colorante si ossida. Le persone che lavorano regolarmente con queste sostanze chimiche possono sviluppare allergie ad esse, e dovrebbero prendere certe precauzioni per evitare di venirne a contatto. Anche se è più spesso assorbito attraverso la pelle, può causare reazioni allergiche se inalato, assorbito attraverso gli occhi o ingerito.
Fenilendiammina usa
Ci sono una moltitudine di opzioni sotto forma di preparazioni con molti componenti, che comportano sempre una grande complessità per l’utente. La confezione di un prodotto è la sua lettera di presentazione e, a volte, questa presentazione mostra solo ciò che interessa il marchio in questione.
Tutti questi tipi di coloranti senza ammoniaca, e che contengono “alcoli”, sono a volte “erroneamente chiamati”: coloranti organici o Oli, per il fatto che contengono nella loro composizione oli di certe piante nutrienti e idratanti, che danno loro quella qualità oleosa, prima o dopo la preparazione.
La professione di parrucchiere comporta l’esposizione a diversi agenti chimici che possono essere pericolosi entrando in contatto con la pelle e inalando ingredienti volatili che possono evaporare durante l’applicazione.
La dermatite allergica è la più comune tra i parrucchieri. È causata dal contatto con sostanze sensibilizzanti che provocano una reazione di ipersensibilità del sistema immunitario, causando gravi reazioni allergiche della pelle. I cosmetici possono includere numerosi allergeni nella loro composizione, ma sono la p-fenilendiammina e i suoi derivati, componenti dei prodotti coloranti, ad avere la più alta incidenza di sensibilizzazione dermica.
Tossicità della fenilendiammina
Se volete passare a tinture per capelli più sicure e naturali, è comune imbattersi in riferimenti alla “para-fenilendiammina” o “p-fenilendiammina” abbreviata in tutti i casi come PPD o p-PHENYLENEDIAMINE (INCI).
Anche se funzionano più o meno allo stesso modo, la PPD è più aggressiva. Anche alcune formule naturali contengono PPD ma a livelli minimi. Questo non significa che qualcuno non possa essere allergico al TOLUENE-2,5 DIAMINA SOLFATO. Le reazioni allergiche possono essere a tutti i tipi di ingredienti, naturali o chimici.
La confusione nasce quando le formulazioni di coloranti naturali contengono spesso nomi di composti chimici simili. Sia la PPD che il TOLUENE-2,5 DIAMINA SOLFATO appartengono alla stessa famiglia di ingredienti, le FENILENDIAMINE.
Ortho-phenylenediamine
La parafenilendiammina (PPD) è un composto organico azoico ampiamente utilizzato come colorante industriale, per capelli e per la casa. A volte è usato come sostituto dell’henné e fa sempre parte della composizione degli henné neri. È anche usato in altre industrie come agente antiossidante.
Altri coloranti: Può far parte di vari inchiostri scuri, come i lucidi per scarpe, le creme per scarpe, gli inchiostri da stampa, i coloranti usati in floristica secca, alcune carte sanitarie, le vernici, gli inchiostri per tessuti, gli inchiostri per penne e biro, la fotostampa, la litografia e la stampa.
La parafenilendiammina appartiene a un gruppo di sostanze chimicamente correlate, chiamate “para-gruppo” o derivati dell’acido para-aminobenzoico (PABA). La persona allergica alla PPD può avere una reazione incrociata con tutti i composti del para-gruppo, compresi i farmaci topici come i sulfamidici, gli anestetici locali come la Novocaina o la Procaina, e le creme solari fatte con derivati del PABA. Il tuo dermatologo ti dirà se questo può essere il tuo caso.