Che cosa sono le voci verbali

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Il concetto di voce attiva appare nel campo della grammatica ed è legato a un modo di coniugare i verbi. Conosciuta anche come voce diretta, la voce attiva si riferisce a un soggetto agente che compie un’azione. Nel caso della voce passiva, invece, l’azione è subita dal soggetto (soggetto paziente).

Per esempio: “Carlos beve vino”. In questo caso, il verbo beber (“bebe”) è coniugato nella voce attiva: “Carlos” è il soggetto attivo che compie l’azione (“bebe”). In altre parole, il soggetto esegue e controlla l’azione in questione.

La stessa idea potrebbe essere espressa nella voce passiva come segue: “Il vino viene bevuto da Carlos”. Come si può vedere, “Carlos” non è più il soggetto attivo, ma il soggetto è “Il vino”. Questo soggetto, a sua volta, è passivo: subisce l’azione. Il verbo beber, invece, è coniugato come “es bebido”.

È importante sottolineare che le due frasi hanno lo stesso significato: “Carlos beve vino” e “El vino es bebido por Carlos” alludono a una situazione identica. La scelta della voce attiva o passiva dipende da ciò che si vuole sottolineare. In generale, la voce attiva si usa quando vogliamo sottolineare la persona che compie l’azione (nel caso del nostro esempio, che “Carlos” è quello che “beve il vino”).