Che cosa e milano in analisi grammaticale

Tipi di clausole subordinate

Dove TAM designa uno o più morfemi che insieme e spesso sincreticamente, come si addice a una lingua di fusione, esprimono le categorie grammaticali di tempo-aspetto-modo. I morfemi di persona spesso esprimono anche il tempo simultaneamente, poiché in certi tempi come il passato semplice perfetto, lo stesso marcatore indica sia il tempo che la persona, per esempio in amé, amaste,… le finali identificano non solo la persona, ma anche l’aspetto perfetto e persino il tempo passato.

In spagnolo, i prefissi provengono generalmente da vecchie preposizioni di origine latina (in alcuni casi anche alcuni morfemi presi dal greco sono produttivi). Questo significa che un prefisso è la sillaba o la parola che viene prima della radice di una parola, per formare un’altra parola con un altro significato ma sempre mantenendo la relazione con la parola iniziale. Semanticamente o per significato, possono essere classificati in questi cinque tipi:

I suffissi superlativi per gli aggettivi sono -ísim- e -érrim-; il primo è il più usato, a volte modificando la forma del lessema: cierto-certísimo, bueno-buenísimo, fuerte-fortísimo, nuevo-novísimo, eccetera. Il secondo si usa per formare il superlativo di parole come libre (libérrimo), célebre (celebérrimo), acre, agrio (acérrimo), pobre (paupérrimo), íntegro (integérrimo), salubre (salubérrimo), eccetera.