Accelerazione come si calcola
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Calcolare l’accelerazione in m/s2 che si applica a un telefono cellulare.
Se avete mai visto una Ferrari rossa brillante volare oltre la vostra Honda Civic dopo un semaforo, significa che avete sperimentato in prima persona diversi tassi di accelerazione. L’accelerazione è il tasso di cambiamento della velocità di un oggetto mentre si muove. È possibile calcolare il tasso di accelerazione, che si misura in metri al secondo al quadrato, in base al tempo necessario per passare da una velocità all’altra o alla massa di un oggetto.[1] Il tasso di accelerazione si misura in metri al secondo al quadrato.
Riassunto dell’articoloPer calcolare l’accelerazione, usare l’equazione a = Δv / Δt, dove Δv rappresenta il cambiamento di velocità e Δt rappresenta il tempo necessario perché questo cambiamento avvenga. Per calcolare Δv, usa l’equazione Δv = vf – vi, dove vf è la velocità finale e vi è la velocità iniziale. Per calcolare Δt, usate l’equazione Δt = tf – ti, dove tf è il tempo finale e ti è il tempo iniziale. Una volta calcolati Δv e Δt, sostituiteli nell’equazione a = Δv / Δt e otterrete l’accelerazione.
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Questa sezione presuppone che abbiate abbastanza esperienza nel calcolo per avere familiarità con l’integrazione. In Velocità e velocità istantanea e Accelerazione istantanea e media introduciamo le funzioni cinematiche di velocità e accelerazione usando la derivata. Prendendo la derivata della funzione posizione troviamo la funzione velocità; allo stesso modo, prendendo la derivata della funzione velocità troviamo la funzione accelerazione. Usando il calcolo integrale, possiamo lavorare all’indietro e calcolare la funzione di velocità dalla funzione di accelerazione e la funzione di posizione dalla funzione di velocità.
Possiamo derivare le equazioni cinematiche per un’accelerazione costante utilizzando questi integrali. Con a(t) = a una costante, e facendo l’integrazione nell’equazione 3.18, troviamo
Moto di una barca a motoreUna barca a motore sta viaggiando a una velocità costante di 5,0 m/s quando inizia a decelerare per raggiungere il molo. La sua accelerazione è a(t)=-14tm/s3a(t)=-14tm/s3. (a) Qual è la funzione di velocità del motoscafo? (b) In quale punto la velocità raggiunge lo zero? (c) Qual è la funzione di posizione del motoscafo? (d) Qual è lo spostamento del motoscafo dal momento in cui inizia a decelerare fino a quando la velocità è zero? (e) Tracciare le funzioni di velocità e posizione.Strategia(a) Per ottenere la funzione di velocità dobbiamo integrare e usare le condizioni iniziali per trovare la costante di integrazione. (b) Impostiamo la funzione di velocità uguale a zero e risolviamo per t. (c) Allo stesso modo, dobbiamo integrare per trovare la funzione di posizione e usare le condizioni iniziali per trovare la costante di integrazione. (d) Dato che la posizione iniziale è presa per essere zero, dobbiamo solo valutare la funzione di posizione nel momento in cui la velocità è zero.Soluzione
Formula di accelerazione
Questa pagina inizia lo studio del moto rettilineo. Il concetto di velocità istantanea e il calcolo dello spostamento tra due istanti quando è nota la registrazione della velocità del mobile tra questi istanti. Il moto di caduta dei corpi come esempio di moto uniformemente accelerato.
La velocità del mobile è v’. L’accelerazione media tra gli istanti t e t’ è il quoziente tra il cambiamento di velocità Δv=v’-v e l’intervallo di tempo in cui il cambiamento di velocità ha avuto luogo, Δt=t’-t.
Calcolo dell’accelerazione in m/s2
Per calcolare l’accelerazione, bisogna prendere in considerazione due velocità: la velocità iniziale e la velocità che si verifica dopo l’accelerazione. Si usa la seguente formula: a = dV / dt (a = accelerazione, dV è la differenza di velocità e dt è il tempo in cui si verifica l’accelerazione).
Definisci l’equazione per trovare l’accelerazione media. Si può calcolare l’accelerazione media di un oggetto in un dato intervallo di tempo in base alla sua velocità (quanto veloce viaggia in una data direzione) prima e dopo.
La forza è direttamente proporzionale all’accelerazione, il che significa che una forza maggiore causerà un’accelerazione maggiore. La massa è indirettamente proporzionale all’accelerazione, il che significa che con una massa maggiore, l’accelerazione diminuirà. Usa la formula per trovare l’accelerazione.
L’unità di misura dell’accelerazione è il metro al secondo quadrato o m/s 2. L’accelerazione è una grandezza vettoriale, cioè ha una grandezza e una direzione. La grandezza è la quantità totale di accelerazione, mentre la direzione è l’orientamento in cui l’oggetto si sta muovendo.